A Notizie.com parla il coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti, il sindacato dei docenti ma che è anche un professore: “La preparazione rispetto a qualche anno fa è diversa, ma i ragazzi possono stare tranquilli”
“Da quello che si viene a sapere e che gira mi sembrano dei temi con argomento molto attuali e anche abbastanza semplici nel loro complesso, non credo che ci sia qualcosa di complicato, almeno da questa prima visione e da quello che si sente in giro…”. A parlare in questo modo a Notizie.com è Rino Di Meglio il coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti-Federazione Gilda-Unams, il sindacato dei docenti che è stato nella sua vita un professore prima di concentrarsi e lavorare a tempo pieno per salvaguardare i diritti degli insegnanti e sa di cosa parla nello specifico: “Ogni anno c’è da parte dei ragazzi parecchia ansia sull’esame, ed è normale che sia così, ma è anche vero rispetto a qualche anno devo dire che i test, intendo soprattutto orale, sono meno complicati, visto che prima si portavano tutte le materie e la preparazione era assai differente”.
A tenere banco sono ovviamente le tracce degli scritti della Maturità e i rumors sono tanti come la possibilità che si possa andare sull’attualità con il delitto Matteotti che ha tenuto banco per settimane dal punto di vista politico, ma non è solo questo, in ballo ce ne sono anche altri anche se gli studenti, come sempre ogni anno, temono che possa uscire alla fine qualcosa su un autore o una situazione complessa e non propria nota tra le preferenze. E Di Meglio ha la sua opinione: “Non so ma si parla, a quanto vedo, di Matteotti e ci può stare perché è un argomento di cui si è parlato tanto e per gli studenti potrebbe essere una buona traccia sulla quale potersi esprimere al meglio, ma vedremo appena saranno rese note”.
“Altre situazioni e per quello che gira non dovrebbero avere timori”
Per Rino Di Meglio bisogna solo attendere, ma da quello che sta venendo fuori non dovrebbero esserci sorprese, anche se lui, come è giusto e normale che sia, non è che ne sappia molto: “Come al solito sono cose di cui si viene a conoscenza solo quando ci sono gli esami, ma a mio parere oltre a Matteotti, c’è la grande possibilità che ci possa essere anche qualcosa sull’intelligenza artificiale, ma anche sulle guerre in Ucraina ma soprattutto Israele, vedremo, si vocifera su Pirandello ho letto, beh, lì magari è meno semplice perché bisogna essere preparati”