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Cronaca

Cliente le lancia il caffè: lei risponde spaccandogli il parabrezza – VIDEO

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Marco Ercole

Un cliente si lamenta con la barista del prezzo del caffè, lei esce con una mazza e distrugge il vetro della sua automobile

Si chiama Emma Lee ed è originaria di Seattle (Washington), la barista diventata virale nelle scorse per aver aggredito un cliente dopo una discussione. Al centro dello scontro c’era il prezzo del caffè, ritenuto troppo alto dall’uomo. Nel giro di pochi minuti i toni si sono fatti subito accesi, la ragazza sentitasi minacciata dal cliente che si è rivolto a lei dicendole: “Non mancherai a nessuno” e le ha tirato contro il caffè. È rientrata nel locale, prima di riuscire armata di mazza. Questa ha poi scaricato tutta la sua ira contro la vettura, spaccandogli in mille pezzi il vetro anteriore e ponendo fine al diverbio.

Barista e cliente discutono, lei le spacca il parabrezza (Screenshot Twitter) – Notizie.com

Nelle ore successive, quando le immagini hanno circolato sui social network di tutto il mondo, la proprietaria dell’attività ‘Taste of Heaven Bikini Espresso’ si è voluta difendere. Scrivendo un lungo testo sull’argomento sui propri profili, ha toccato vari temi, tra cui su tutti quello del tema sulla violenza contro le donne, caro e delicato nella società di oggi. Emma ha contestualizzato il proprio discorso sul lavoro, parlando del continuo contatto con le persone e di casi, come quello appena raccontato, di uomini scorbutici e per giunta pericolosi. Una tesi con cui ha provato a giustificarsi, davanti alla marea di reazioni negative.

La difesa della barista sui social

A causa dell’attenzione senza precedenti che questo video ha ricevuto, volevo prendermi un momento per affrontare il vero problema qui” – ha scritto – “La sicurezza delle donne, e più specificamente delle donne che sono sproporzionatamente meno protette. Lavoriamo da sole in questo settore, non indossiamo quasi nulla e abbiamo contatti con uomini (la maggior parte dei quali non conosciamo) tutto il giorno. La maggior parte delle persone che incontriamo durante i nostri servizi sono persone amichevoli, rispettose e nel complesso meravigliose! Tuttavia, ogni tanto vediamo chi ritiene opportuno diventare violento, sia verbalmente che fisicamentecome appunto accaduto negli scorsi giorni con il cliente.

La donna si difende poi sui social (Screenshot Twitter) – Notizie.com

Emma ha poi sottolineato come ancora oggi siano troppi gli episodi di violenza che non permettono alle donne di vivere in serenità: “A che punto, durante una violenza sessuale, una donna ha il diritto di proteggersi? Qual è la risposta corretta? Conosco quest’uomo. Non era la prima volta che era aggressivo, ma è la prima volta che diventava fisicamente violento nei miei confronti. Ha ottenuto ciò per cui ha pagato ed era arrabbiato per il prezzo“.

Poi sulle critiche ricevute ha aggiunto: “Il fatto che la prima cosa che la gente voglia sapere è cosa ho fatto per meritarmi che mi lanciasse due drink è disgustoso. Dobbiamo cambiare il tenore di queste conversazioni“.

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Marco Ercole