Oggi al via gli Esami di maturità 2024: ecco come secondo gli esperti si favorisce la concentrazione e si allena la memoria
Oggi iniziano gli esami di maturità, e gli studenti si trovano ad affrontare un periodo particolarmente intenso e stressante. Tra le molteplici strategie per prepararsi al meglio a queste importanti prove, una corretta idratazione emerge come fattore chiave per potenziare memoria e concentrazione.
Oggi partono ufficialmente gli esami di maturità, con gli studenti impegnati con la prima prova scritta. I ragazzi arrivano a questo appuntamento importante spesso stanchi e con poca attenzione allo stile di vita; questo può causare dei deficit importanti, che si ripercuotono sulla performance agli esami.
Il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation, sottolinea l‘importanza vitale dell’acqua per il nostro organismo, in particolare per il cervello che è composto per circa il 77% da acqua. Una corretta idratazione non solo migliora le capacità mnemoniche ma contribuisce anche a ridurre ansia e stress, nemici numero uno degli studenti in questo periodo.
I sintomi della disidratazione da non sottovalutare
Tra i primi segnali che indicano un bisogno di maggiore apporto idrico troviamo bocca secca, mal di testa e stanchezza. Questi sintomi possono sembrare banali ma sono spesso precursori di problemi più seri come vuoti di memoria o calo delle prestazioni cognitive. È quindi essenziale riconoscerli tempestivamente e agire di conseguenza aumentando l’intake quotidiano di liquidi.
Per evitare questi inconvenienti ed essere al top durante lo studio e gli esami, è raccomandato bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno. Inoltre, consumare frutta e verdura ricche d’acqua può essere un modo gustoso ed efficace per integrare ulteriormente l’idratazione quotidiana. Queste semplici abitudini aiutano a mantenere le cellule cerebrali ben nutrite favorendo così una maggiore lucidità mentale.
Seguire questi consigli non solo aiuterà gli studenti a sentirsi fisicamente meglio, ma avrà anche un impatto diretto sulle loro capacità cognitive. Un adeguato livello di idratazione permette infatti al cervello di lavorare in maniera ottimale migliorando attenzione, concentrazione e memoria a breve termine; tutte competenze cruciali sia nella fase preparatoria che durante lo svolgimento degli esami stessi.
Gli studenti si dedicano allo studio intensivo in previsione degli esami di maturità ed è quindi fondamentale non trascurare l’aspetto dell’idratazione. Seguendo i preziosi consigli del Professore Alessandro Zanasi sarà possibile affrontare questo periodo con maggiore serenità ed efficacia cognitiva garantendosi così le migliori chance possibili nel raggiungimento dei propri obiettivi accademici.