A Notizie.com l’ex portiere di Lazio e Inter parla della sfida che può già essere decisiva: “Gara importante, possiamo anche fargli male”
“Sento da più parti che dobbiamo avere paura, quasi il terrore di questa Spagna, ma non scherziamo è una squadra forte, non ci sono dubbi, ma sembra quasi che ci debbano denigrare per quanto sono più sopra di noi, credo sia arrivata la volta buona di fargli vedere che anche noi sappiamo fare una partita con un gioco d’attacco e immagino sia questa la partita che sta preparando Spalletti…“. E’ sicuro del fatto suo Marco Ballotta alla vigilia della partita con la Spagna che può decidere le sorti del girone e del cammino dell’Italia, tanto che l’ex portiere di Inter e Lazio osserva a Notizie.com che è “una gara importante, ma magari decisiva per chi dovrebbe essere primo o meno, questo sì“.
Per Marco Ballotta, che di gare internazionali se ne intende, avendone giocate davvero tante, la partita tra Italia e Spagna sancirà “chi è la più forte e preparata del girone“, ma da qui a pensare e avere la certezza che siano gli spagnoli i più forti, ce ne passa. “C’è sempre questa cosa che, prima di giocare contro di loro, sembra quasi che andiamo al massacro, quando in realtà le cose non è che stiano proprio così. Tutt’altro. La Spagna è una formazione piena di gran bei giocatori, ma li abbiamo anche noi e non capisco perché a volte sembra che qualcuno se lo dimentichi e questo non è giusto, anche perché contro l’Albania a me è piaciuta tanto anzi, da un certo punto di vista, non vedevo una nazionale giocare in questo modo da tempo”.
“Scamacca a me piace tanto, è forte, ma c’è Barella e Chiesa, siamo noi i campioni o no?”
E’ una sfida dove una delle due dovrà cercare di prevalere sull’altra ed è vero che “quando ci sono partite così, noi riusciamo sempre a far vedere le cose migliori”. La Spagna ha cambiato tanto e nell’organico delle Furie Rosse ci sono tanti giovani, cosa che l’Italia ancora non ha fatto del tutto il suo ricambio generazionale, ma Ballotta qui mette un punto e a Notizie.com sottolinea: “E’ vero hanno dei ragazzi di talento e alcuni di loro sono davvero forti, ma arrivati a questo punto bisogna essere cinici e preparati, cercando di andare avanti e di vincere le gare. Noi abbiamo la possibilità di fare una gran gara e secondo me possiamo fare la nostra gran figura perché pure noi abbiamo gente come Scamacca che non mi sembra vecchio o anche lo stesso Barella o Chiesa, per non parlare di un altro ragazzo come Calafiori che ha fatto un debutto davvero importante”