L’ex centrocampista bianconero Giannichedda in esclusiva ai nostri microfoni: “Douglas Luiz è un ottimo giocatore. Su Calafiori…”.
Il calciomercato deve ancora partire ufficialmente, ma sono diverse le voci che riguardano le big. E tra le indiscrezioni di questi ultimi giorni c’è anche la Juventus. In casa bianconera tengono banco principalmente le vicende di Rabiot, in scadenza e che non ha ancora rinnovato, e di Federico Chiesa (il contratto termina nel 2025). Due giocatori che i tifosi sperano di vedere alla corte di Thiago Motta il prossimo anno, ma la certezza ad oggi non c’è.
Di questo, ma anche dei possibili innesti di Douglas Luiz e Calafiori, ne abbiamo parlato in esclusiva con l’ex centrocampista bianconero Giuliano Giannichedda.
Giannichedda: “Rabiot deve restare. Calafiori ha dimostrato di essere pronto”
Giuliano Giannichedda, partiamo da Chiesa. La Juve deve accontentare il giocatore oppure aprire alla cessione?
“E’ chiaro che i contratti si firmano in due. La Juve proverà a rinnovare, ma se l’intenzione non è reciproca allora Chiesa andrà sul mercato”.
In caso di cessione meglio Italia o estero per Chiesa?
“Io sarei curioso di vederlo in Inghilterra. E’ un giocatore che strappa, accelera. Conosciamo tutti il suo valore e quello che il giocatore può dare. Se sta bene fa la differenza“.
Altro giocatore in bilico è Rabiot. Cosa deve fare la Juventus?
“Rabiot è talmente bravo e intelligente che può giocare anche nel 4-2-3-1 di Thiago Motta. Secondo me la Juve non deve privarsi del francese. E’ un centrocampista di qualità ed esperienza. Perderlo significherebbe dover andare sul mercato per prendere due calciatori forti“.
Uno di questi potrebbe essere Douglas Luiz. E’ da Juventus?
“Lo conosco bene. E’ un giocatore che mi piace molto. Fa tutti i ruoli di centrocampo, dinamico, ha buona qualità. Con Lui, Rabiot, Locatelli e magari Koopmeiners il centrocampo sarebbe davvero forte“.
Tra i nomi accostati alla Juventus c’è anche Calafiori. E’ pronto per i bianconeri?
“Per quello che sta dimostrando sì. Poi una cosa è giocare in una squadra sorpresa del campionato, un’altra nella Juventus. Quando indossi la maglia bianconera devi scendere in campo sempre per vincere e dare il massimo“.