Siamo nel pieno dell’emergenza caldo, oggi in Italia vige l’allerta in 8 città sulle quali pesa il bollino rosso.
L’Italia si trova a fronteggiare una delle prime intense ondate di calore dell’anno, con l’anticiclone africano Minosse che porta temperature elevate soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. La situazione, già critica ieri con Perugia segnalata come unica città a bollino rosso dal ministero della Salute, oggi vede un netto peggioramento.
Per la giornata di oggi, venerdì 21 giugno, infatti, ben otto capoluoghi di provincia sono stati classificati con il livello massimo di allerta per gli effetti del caldo sulla salute: Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti e Roma.
I rischi per la salute
La Società italiana di medicina ambientale (Sima) mette in guardia la popolazione riguardo ai rischi derivanti dall’attuale ondata di calore che si abbina alla presenza di polveri sahariane nell’aria. Questa combinazione non solo peggiora la qualità dell’aria, ma rappresenta anche una seria minaccia per le categorie più vulnerabili della popolazione come bambini e anziani. Il presidente della Sima Alessandro Miani evidenzia come il cielo in diverse città italiane abbia assunto colorazioni insolite a causa delle polveri sahariane che si aggiungono agli inquinanti già presenti nell’atmosfera.
Le conseguenze sulla salute possono essere significative: dalle irritazioni oculari e respiratorie fino ad aggravare patologie preesistenti nei soggetti più fragili. In particolare i bambini sono esposti a un rischio maggiore di sviluppare infezioni respiratorie quando esposti alle polveri sahariane. La Sima sottolinea l’importanza di adottare comportamenti preventivi per ridurre l’esposizione al caldo e alle sostanze nocive trasportate dall’aria, in questi giorni particolarmente afosa ed irrespirabile.
Per far fronte alle alte temperature e migliorare la qualità della vita durante questi giorni difficili la Sima propone una serie di accorgimenti praticabili da tutti: evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, mantenere gli ambienti domestici freschi attraverso una corretta ventilazione, idratarsi adeguatamente consumando almeno 1,5-3 litri d’acqua al giorno, proteggere gli occhi con occhiali da sole e la pelle con creme solari ad alto fattore protettivo, indossare abiti leggeri – preferibilmente in fibre naturali.
Le previsioni indicano un lieve miglioramento delle condizioni meteorologiche sabato 22 giugno con un abbassamento delle temperature che porterà alla riduzione delle città segnalate a bollino rosso a solamente due: Bari e Campobasso. Tuttavia è fondamentale non abbassare la guardia poiché le ondate di calore potrebbero ripresentarsi nel corso dell’estate influenzando negativamente sia l’ambiente sia la salute pubblica.