Caporalato, il ministro Lollobrigida: “Per colpa di un criminale si accusa tutta la filiera agricola” [VIDEO]

Il ministro Lollobrigida da Latina: “Dobbiamo raggiungere nel minor tempo possibile l’obiettivo di mettere fine al caporalato”.

La tragedia di Latina continua a tenere banco in politica. A distanza di qualche giorno dalla morte di Satnam Singh, il trentunenne di origine indiana coinvolto in un incidente in una azienda agricola e poi lasciato davanti alla sua abitazione con il braccio tranciato, nella città laziale è andata in scena una conferenza stampa con i ministri Lollobrigida e Calderone.

Conferenza stampa Lollobrigida Calderone Latina
I ministri Lollobrigida e Calderone – Notizie.com – © Ansa

Il titolare dell’Agricoltura ha confermato che “l’obiettivo di estirpare l’erba cattiva del caporalato deve essere raggiunto nel minor tempo possibile“. Ma ha evidenziato un altro problema: “In queste ore c’è stato un episodio vandalico nei confronti di una associazione agricola che fa pensare come tutta la filiera sia accusata della morte di Satnam. La colpa del decesso dell’operaio è di un criminale e non di tutte le aziende“.

Calderone: “Vogliamo combattere il caporalato”

Conferenza stampa Lollobrigida Calderone Latina
Il ministro Calderone – Notizie.com – © Ansa

Lotta al caporalato che è un obiettivo condiviso all’interno del governo. “Combatterlo significa intensificare i controlli e lo stiamo facendo – ha confermato in conferenza stampa il ministro Calderone – abbiamo aumentato le assunzioni degli ispettori del lavoro e ci sarà un attento lavoro di consultazioni delle banche dati a nostra disposizione“.

La titolare del Lavoro ha anche annunciato l’intenzione di “potenziare la rete agricola di qualità perché il contrasto al lavoro sommerso passa anche per il sostegno di chi gestisce regolarmente le proprie attività lavorative e le aziende agricole“.

Domani manifestazione a Latina

Conferenza stampa Lollobrigida Calderone Latina
Domani manifestazione davanti alla prefettura di Latina – Notizie.com – © Ansa

In attesa delle mosse del governo per contrastare il caporalato, domani, sabato 22 giugno, è in programma una manifestazione a Latina per chiedere “dignità, rispetto per la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Ma anche un impegno del governo e delle istituzioni nel contrastare lo sfruttamento e il caporalato”.

L’appuntamento è fissato alle 17 davanti la sede della prefettura (prima sono in programma due ore di sciopero ndr). Manifestazione che, come confermato ai nostri microfoni Giuseppe Massafra, segretario generale CGIL Latina, vedrà la partecipazione del Pd nazionale (dovrebbe esserci anche la segretaria Schlein), Sinistra Italiana e anche il MoVimento 5 Stelle.

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