A Notizie.com l’ex terzino della Juventus e della nazionale campione del mondo dell’82, lui sa bene che significa passare serate magnifiche ad altre meno con la maglia azzurra
“Giocare contro gli spagnoli in questo momento è una cosa troppo complicata e si è visto l’altra sera, quando ti capitano squadre così non è che ci puoi fare molto…”. A dirlo è l’ex grande terzino sinistro della nazionale campione del mondo dell’82 e della Juventus Antonio Cabrini che a Notizie.com spiega il suo punto di vista su quanto è successo contro le Furie Rosse che hanno fatto un sol boccone dell’Italia e senza “Donnarumma, avremmo rischiato di prendere sicuramente più reti, ma gioca con noi è il nostro portiere e ha fatto grandissime parate“.
Per Cabrini non c’era molto da fare, ma è anche vero che quella nazionale lì ha affrontato un Brasile che sembrava un’impresa proibitiva eppure, quell’Italia lì ha fatto un capolavoro. “E’ vero era una squadra super, ma lo eravamo anche noi….“, subito la replica e poi si ritorna su quanto accaduto contro la Spagna e cosa dovrà accadere contro la Croazia se si vuole andare avanti in questo Europeo. “Contro la Spagna non è mai facile, soprattutto in questi ultimi anni – ha spiegato Cabrini – loro sono dei maestri nel palleggio e nella tecnica, poi hanno giocatori di grandissimo livello che ora ci sono superiori. Non si poteva fare nulla, non so se Spalletti poteva fare qualcosa o meno, ma non credo e non penso che abbia bisogno dei miei consigli, di sicuro contro la Croazia dovrà cambiare qualcosa, ma questo tutta la squadra…“.
Non è drammatico, Antonio Cabrini ma neanche così super fiducioso per quello che ha visto contro la Spagna e in vista della sfida con la Croazia e a Notizie.com spiega: “E’ una nazionale forte e da prendere con le molle, hanno giocatori forti ed esperti che ti possono mettere in difficoltà, possiamo batterli ma dobbiamo stare attenti perché è la classica squadra che può farti male in qualsiasi momento”