Scintille Leclerc-Sainz, Fiorio attacca la Ferrari: “Carlos ha ragione. Ecco perché”

Prime tensioni in casa Ferrari. A Barcellona contatto poco dopo la partenza e scintille tra i due piloti a fine gara. Alex Fiorio in esclusiva ai nostri microfoni.

Duro botta e risposta tra Leclerc e Sainz dopo l’ennesimo Gran Premio deludente per la Rossa. A Barcellona il successo è conquistato da Verstappen davanti a Norris e Hamilton. Quarto Russell. La Ferrari si è dovuta accontentare di un quinto e un sesto posto con Charles davanti a Carlos. Ma a tenere banco nel post gara sono proprio le scintille tra i due piloti a causa di un contatto avvenuto poco dopo il via.

Esclusiva Fiorio scintille Sainz Leclerc
Sainz e Leclerc in pista a Barcellona – Notizie.com – © Ansa

Lotta, inutile e scorretta. Dovevamo gestire la gomma, invece lui ha cercato lo spettacolo. Un rischio che non doveva prendere. Mi ha anche danneggiato l’ala anteriore“, il pensiero di Leclerc, riportato da La Gazzetta dello Sport, subito dopo la gara. Non si è fatta attendere la replica di Sainz: “Non capisco le sue parole. Io ho avuto l’opportunità e ho attaccato. Non posso stare dietro per tutta la vita“. Ora toccherà a Vasseur provare a riportare tranquillità nel box in vista dell’appuntamento di settimana prossima a Spielberg in Austria.

Fiorio esclusivo: “Sainz-Leclerc? La colpa è della Ferrari”

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Leclerc e Sainz subito dopo il GP di Spagna – Notizie.com – © Ansa

Scintille tra i due piloti della Ferrari che noi abbiamo analizzato in esclusiva con Alex Fiorio: “Non vorrei parlare di questo duello perché se lo dobbiamo fare l’errore più grave è stato commesso dalla Ferrari annunciando Hamilton. Lo spagnolo fa benissimo a non rispettare gli ordini di scuderia. Lo hanno lasciato a casa e ora lui fa quello che vuole. Questo è il primo errore della scuderia di Maranello“.

Con l’ex pilota e figlio del grande Cesare Fiorio ci siamo soffermati anche sull’ennesima gara deludente da parte della Ferrari: “Il secondo errore commesso in questa gara è quello di non aver tentato qualcosa di innovativo. Leclerc e Sainz partivano dalla quinta e sesta posizione e bisognava fare una strategia diversa. Magari partire con le gialle e non con le rosse come fatto da tutti. Secondo me con una partenza giusta e le medie si poteva fare qualcosa di più, ma non hanno inventiva. Se dobbiamo dirla tutta: Vasseur è da dieci anni in Formula 1 e ha come miglior risultato l’ottavo posto. Questo significa che non ha la mentalità vincente e per questo la Ferrari difficilmente ritornerà al successo“.

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