Maturità, domani al via l’orale. Grassucci (Skuola.net): “Gli studenti temono due cose”

Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net, in esclusiva ai nostri microfoni sull’orale della maturità: “E’ leggermente più complicato rispetto al passato”.

E’ tempo dell’ultimo step per i maturandi. Dopo le prime due prove, da domani gli studenti si ritroveranno dietro i banchi per l’orale. La lettera d’inizio è stata sorteggiata prima degli scritti e per questo motivo i ragazzi sanno già quando dovranno presentarsi davanti alla commissione.

Esclusiva Grassucci maturità orale
Orale maturità – Notizie.com – © Ansa

Ricordiamo che la maturità riformata porta l’orale ad essere completamente differente da quello precedente. Gli studenti partiranno da uno spunto non conosciuto per poi intraprendere un percorso multidisciplinare. Di tutto questo noi ne abbiamo parlato in esclusiva con Daniele Grassucci, co-founder e direttore di Skuola.net.

Grassucci: “I consigli agli studenti in vista dell’orale”

Esclusiva Grassucci maturità orale
Glu studenti pronti all’orale – Notizie.com – © Ansa

Daniele Grassucci, domani al via l’orale della maturità. Ci sono particolari timori per gli studenti?

C’è il timore dei commissari esterni e del presidente. Chiaramente anche quello del colloquio. I maturandi si troveranno con uno spunto non noto dal quale partire e intraprendere un discorso multidisciplinare“.

C’è un consiglio che possiamo dare agli studenti?

Premesso che i professori possono fare tutte le domande possibili, il consiglio è quello di consolidare la preparazione dove ci si sente più deboli e provare a fare un percorso simile a quello che potrebbe esserci alla maturità. Magari poi all’esame ci sarà uno spunto vicino e, quindi, c’è qualcosa di già pronto“.

L’orale della maturità è cambiato rispetto al passato. E’ più complicato?

Questa maturità riformata semplifica lo scritto perché toglie la terza prova e aumenta i crediti. Ma possiamo dire che l’orale è leggermente più complicato visto che si parte da uno spunto sconosciuto e non da una tesina. Controbilanciando, però, forse è meglio avere più crediti e non la tesina“.

Gestione cookie