L’ex tennista azzurro a Notizie.com commenta l’ennesima vittoria di Sinner ma che il successo di Bollelli e Vavassori
“Su Sinner non ci devo stupire più nulla, quello che fa è normale o quasi, se non altro perché è il numero uno, quello che rende la giornata ancora più bella e dolce è la vittoria nel doppio, tutte queste cose sull’erba non fanno che esere un bel presagio in vista di Wimbledon...”. Sempre carino, sempre educato e sempre disponibile Paolo Bertolucci, ogni giorno sulla Gazzetta dello Sport, ad analizzare quanto sta accadendo nel mondo del tennis, soprattutto dopo la nidiata di campioni italiani che stanno andando avanti dietro a Sinner. “Non mi sembra sia successo mai un doppio successo nella stessa giornata di tennisti italiani, per non parlare sull’erba, un bella presentazione per il torneo più importante che c’è in vista di Wimbledon dove, forse per la prima volta da anni e forse da mai, partiamo da favoriti…”, dice Bertolucci a Notizie.com.
Paolo Bertolucci ormai è un personaggio, simpatico e spigliato, brillante e con commenti intelligenti e a volte anche pungenti e spiritosi. E’ amato e seguito., soprattutto su twitter dove pare si diverta molto, lui, come Panatta, ama le belle giocate non vede l’ora che cominci Wimbledon, il “momento più alto del tennis“. E non potrebbe essere altrimenti visto quello che sta succedendo nel tennis azzurro.
Quello che non sorprende più sono le vittorie del tennista azzurro che appare sempre più sicuro e convinto della propria forza ed ha cnora ampi margini di miglioramento. L’infortunio all’anca è una cosa lontana e nessuno ci pensa più, ma bisogna sempre monitorare disse proprio a Notizie.com Paolo Bertolucci quando Sinner rientrò dallo stop perché “è un tipo di infortunio su cui bisogna fare attenzione e sul quale ci sono tennisti che ci soffrono, soprattutto andando avanti nelle partite”.
La doppia gioia per le vittorie di Sinner e Bolelli-Vavassori riempiono d’entusiasmo il tennis italiano e danno un bello slancio per il torneo di Wimbledon che è alle porte, e con uno dalla tenuta mentale di Sinner ci si può aspettare un exploit che nessuno poteva immaginare fino a qualche anno fa: “La tenuta mentale di Sinner non è certo una sorpresa, ma secondo me potremmo vedere anche altri comportarsi bene sull’erba di Wimbledon come Musetti, ad esempio, che ha fatto un grande Queens e anche Berrettini che piano piano sta trovando il ritmo e più gioca, meglio è”