L’ennesimo dramma di una lite in famiglia con una donna accoltellata all’addome che riesce a trascinarsi fino in strada per chiedere aiuto, mentre il marito si impicca in casa
Ancora un raptus di follia. Un omicidio-suicidio che si è consumato in un appartamento alla periferia della Capitale. Ancora un tentativo di femminicidio, ma la prontezza della donna questa volta le ha permesso di uscirne viva, anche se ora è ricoverata in codice rosso all’ospedale per le ferite riportate dopo le coltellate arrivate dal marito. L’uomo invece è stato ritrovato privo di vita dopo essersi suicidato all’interno della propria casa.
Anche se molti organi di stampa e molte voci istituzionali citano il dato complessivo delle donne vittime di omicidi volontari per indicare i “femminicidi”, questi delitti non sempre sono catalogabili come tali. La stessa definizione di “femminicidio” , dopo tutto, non è uniforme a livello internazionale. Nel 2023 sono state addirittura 119 le donne uccise intenzionalmente da un altro uomo, marito, compagno, amico e conoscente. Nel 2022 se ne contarono 110, 94 nel 2021 e 80 nel 2020, un numero spaventoso e in crescita esponenziale, che dovrebbe far riflettere, non soltanto l’opinione pubblica, ma anche le istituzioni.
Omicidio – suicidio
L’allarme è scattato poco prima di pranzo, quando la donna è riuscita letteralmente a trascinarsi fuori di casa sul marciapiede rantolante e ricoperta di sangue per delle evidenti ferite da arma da taglio all’addome, riuscendo così ad attirare l’attenzione dei passanti e dei vicini di casa. L’incredibile episodio è accaduto in via Castel Cellesi, in zona Grottarossa, nel quadrante a nord di Roma e sul posto sono accorsi immediatamente le volanti della Polizia e il personale del 118 che hanno prestato i primi soccorsi alla donna. Ma la cosa era molto più seria. Infatti i militari hanno trovato il corpo di un uomo impiccato all’interno della casa dove i due vivevano da anni. Lei, una cittadina dello Sri Lanka di 50 anni, è stata immediatamente trasportata al vicino ospedale e non sembrerebbe per il momento in pericolo di vita. Presenta però profonde ferite alla pancia e al braccio destro.
Ignoti i motivi della vicenda
Le forze dell’ordine, dopo aver aiutato il personale paramedico a mettere in salvo la donna, sono entrati nella casa dove abitava e hanno fatto la macabra scoperta. Appena entrati infatti gli investigatori hanno scoperto il corpo di un uomo morto suicida. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, anche lui di origine cingalese, per motivi ancora da accertare, avrebbe aggredito la moglie con un coltello, colpendola più volte, pugnandola all’addome, alle braccia e al volto, prima di togliersi la vita impiccandosi. Un più che probabile tentativo di omicidio- suicidio che non è andato a buon fine per il coraggio della donna mostrato nel fuggire e provare comunque a chiedere aiuto in strada. Sono in corso le indagini, affidate ai carabinieri, per ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio, sarà l’autopsia a rivelare le cause precise della morte dell’uomo.