Da domani 1 luglio 2024, il mondo dell’energia elettrica entra in una nuova realtà: ecco come cambia la bolletta e per chi
Le tariffe dell’energia elettrica sono sempre al centro del dibattito pubblico, soprattutto quando si avvicinano momenti di cambiamento. Dal prossimo 1 luglio 2024, ci saranno novità importanti che interesseranno milioni di italiani. Vediamo nel dettaglio cosa cambierà e per chi.
A partire dal 1° luglio 2024, le tariffe della luce subiranno un incremento del +12% come disposto da Arera. Questo aumento riguarderà i cosiddetti utenti vulnerabili nel mercato tutelato, ovvero coloro che si trovano in condizioni particolari di fragilità economica o sociale. Tra questi figurano gli anziani oltre i 75 anni, i percettori di bonus sociali, le persone con disabilità secondo la legge L.104/92 e coloro che risiedono in moduli abitativi d’emergenza o isole minori non interconnesse.
Nonostante questo aumento possa sembrare significativo a prima vista, è importante metterlo in prospettiva rispetto agli anni precedenti. Secondo Assoutenti, infatti, le tariffe sul mercato tutelato saranno nel complesso più basse del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023 e addirittura inferiori del 45,4% rispetto al picco raggiunto nel luglio del 2022. Ciò significa una riduzione della spesa annua per una famiglia tipo pari a -509 euro rispetto a due anni fa.
Di fronte a questi aumenti tariffari è stato sottolineato l’importanza per gli utenti vulnerabili di passare al nuovo regime delle Tutele Graduali (STG), approvate recentemente dal Governo e dal Parlamento italiano. Questa opzione permette un notevole risparmio sulla bolletta grazie alla possibilità offerta agli utenti di migrare verso questo sistema più conveniente attraverso una semplice telefonata allo Sportello Consumatori di Arera.
Oltre all’aumento delle tariffe base dell’energia elettrica previsto per il trimestre successivo al primo luglio 2024, vi sono anche buone notizie come la diminuzione della quota fissa annua di commercializzazione da €58,40 a €41. Inoltre, chi passerà al STG godrà di uno sconto fisso annuo ridotto da €131,40 a €113 rispetto al Servizio di Maggior Tutela.
Sebbene l’aumento delle tariffe sia una realtà con cui gli utenti dovranno fare i conti dal prossimo luglio, è evidente che ci sono diverse strategie attuabili per mitigarne l’impatto economico sulle famiglie italiane. La migrazione verso il Servizio a Tutele Graduali rappresenta sicuramente una delle opzioni più vantaggiose soprattutto per gli utenti definiti vulnerabili.
Mentre il panorama energetico continua ad essere soggetto a variazioni significative dovute sia alle dinamiche dei mercati globali sia alle politiche nazionali volte alla protezione dei consumatori più fragili; diventa essenziale rimanere informati sui cambiamenti imminenti per poter prendere decisioni consapevolmente ed evitare spiacevoli sorprese sulla propria bolletta energetica.