Per mezzo di pochi passaggi potrete ottenere il massimo dalla vostra aspirapolvere, accortezze che renderanno ancora più pulita la casa.
Quante volte passando l’aspirapolvere ci siamo accorti della presenza di un cattivo odore? Sarà capitato praticamente a tutti, soprattutto ai più pigri, ai più sbadati o semplicemente a chi non conosce bene il proprio elettrodomestico. Solo uno studio approfondito del dispositivo, infatti, permette di ottenere i risultati che vogliamo e quindi: zero sporco su pavimento, divani, poltrone e tappeti oltre a un buon profumo di pulito. È possibile ottenere tutto ciò? Certo che sì ma bisogna seguire una procedura specifica.
Innanzitutto è necessario partire dalle basi e quindi spulciare da cima a fonda il libretto di istruzioni dell’aspirapolvere, in questo modo potrete apprendere le tecniche migliori per gestirla al meglio. Poi si tratterà di procedere con due o tre operazioni semplici ma di fondamentale importanza.
Non è un caso che in tantissimi tra quelli che si dimenticano di prendersi cura del prodotto si ritrovano poi a dover fronteggiare più di qualche problema – spesso si arriva addirittura ai guasti o ai malfunzionamenti.
Sfogliando le pagine del libretto d’uso e manutenzione della vostra aspirapolvere potrete venire a conoscenza del metodo più efficace per disassemblarla e pulirla in maniera corretta. Non c’è neanche bisogno di dirlo ma la prima operazione da effettuare è staccare l’elettrodomestico dalla presa elettrica. A quel punto andrà rimosso il contenitore – quello dove finisce la sporcizia –, il filtro e le restati componenti che potranno essere smontate con facilità.
Successivamente riversiamo l’intero contenuto del recipiente nella spazzatura e per mezzo di un panno in microfibra appena inumidito, procediamo alla pulizia delle pareti interne, poi del tubo e infine del cavo. Che prodotto si può utilizzare? In generale può andar bene un generico detergente, magari di quelli multiuso, oppure dell’aceto. Il filtro andrà risciacquato solamente con dell’acqua corrente, fino a che non sembrerà pulito alla vista.
Prima di riutilizzare tutte le componenti andranno fatte asciugare a dovere, il consiglio è di non rimontarle almeno per ventiquattr’ore. Per quanto riguarda invece le spazzole, il metodo migliore per rimuovere lo sporco rimasto intrappolato è utilizzare delle forbici e un batuffolo di cotone imbevuto nell’alcool isopropilico per la disinfezione. E gli accessori? Per questi va benissimo un risciacquo con acqua calda.