Da Delmastro a Bonelli: le reazioni politiche alla lettera del premier Meloni [VIDEO]

Sono state diverse le reazioni politiche alla lettera del premier Meloni indirizzata al suo partito. Ecco i contributi raccolti all’esterno di Montecitorio.

Non c’è spazio in Fratelli d’Italia per razzismo e antisemitismo o per i nostalgici dei totalitarismi di inizio ‘900“, così il premier Meloni in una lettera indirizzata a tutti i dirigenti del partito. Una missiva scritta dopo l’inchiesta di Fanpage su alcuni militanti di Gioventù nazionale, i giovani del partito del presidente del Consiglio, e le dimissioni di Flaminia Pace ed Elisa Segnini.

Lettera Meloni reazioni politiche
Delmastro e Bonelli – Notizie.com – © Ansa

Lettera che nella giornata odierna (mercoledì 3 luglio ndr) è stata al centro del dibattito politico. Sono diversi gli esponenti della maggioranza e delle opposizioni che hanno espresso il loro pensiero su una vicenda destinata a tenere banco anche nelle prossime settimane.

La Russa promuove il premier Meloni: “Ottima lettera”

Lettera Meloni reazioni politiche
Il presidente La Russa – Notizie.com – © Ansa

Tra i diversi interventi sulla missiva del premier c’è anche quello del presidente del Senato La Russa che, a margine di un evento, promuove il primo ministro italiano: “Ottima lettera“.

Il sottosegretario Delmastro, invece, replica alla sinistra che ha parlato di passi avanti, ma anche sottolineato che la parola antifascismo non è stata fatta: “Gli esami del sangue non ce li facciamo da una opposizione che in Europa non ha votato la condanna a tutti i totalitarismi per la presenza del comunismo. La lettera del premier Meloni richiama tutti alla responsabilità di governo, di guardare avanti e di essere consapevoli della partita che stiamo giocando“.

Il premier ha citato tutti i totalitarismi. E’ stato un ribadire dei concetti che però sono sempre fondamentali. Inchiesta di Fanpage? Io ho rapporti con il mondo giovanile bolognese anche se non assidui e sono rimasto sorpreso da quelle che non sono derubricabili in nessuna maniera come semplici battute ed è stato giusto prendere determinati provvedimenti“, il pensiero del deputato di FdI Bignami.

Bonelli: “Lettera Meloni tardiva e ambigua”

Dalle opposizioni, invece, sono arrivate critiche alla lettera del premier Meloni. “E’ tardiva e ambigua – dice Angelo Bonellinon sono riusciti a pronunciare la parola antifascismo. Dico una cosa al presidente del Consiglio visto che le dice che non c’è spazio dei nostalgici dentro Fratelli d’Italia: perché ha proposto e fatto eleggere presidente del Senato Ignazio La Russa il campione della nostalgia del fascismo visto che a casa sua ha i busti del Duce. Giorgia Meloni ci puoi rispondere?“.

Duro attacco anche dal pentastellato Donno: “Forse lei dovrebbe cambiare partito e prendere dei provvedimenti nei confronti dei violenti presenti in Fratelli d’Italia e forse hanno ancora quei sentimenti di nostalgia verso alcune pratiche nei confronti di chi non la pensa come loro e io ne sono vittima. E’ stato tardivo? Non capisco che intervento è stato”.

Video a cura della nostra inviata Luigia Luciani

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