È successo di nuovo! A distanza di meno di un mese un pitone si è divorato per intero una donna che era capitata sulla sua strada
Un altro caso di aggressione da parte di un pitone in Indonesia. Sono nell’ultimo mese si tratta del secondo. A inizio giugno una donna di 45 anni era sparita per giorni, le ricerche dei familiari non avevano portato a nulla fino a quando, entrati nella foresta, non si sono imbattuti in un serpente di 5 metri che se ne stava fermo con la pancia gonfia. Proprio per la ricorrenza di questi incidenti, gli abitanti del posto hanno deciso di approfondire la questione, andando ad aprire lo stomaco dell’animale. Da lì è lentamente uscita la testa della povera vittima, riportata al villaggio.
Ma questo è solo il penultimo di una lunga serie di episodi di questo genere. Solo un anno fa i residenti del distretto di Tinanggea, area limitrofa a Kalempang, hanno ucciso un pitone di 8 metri per poi scoprire che al suo interno c’era il corpo di un contadino di cui si erano perse le tracce non troppo tempo prima. E ancora. Nel 2018 un’altra donna – questa volta di 54 anni – era stata strangolata e ingurgitata. Eventi analoghi che suscitano ulteriori preoccupazioni su una situazione che sta diventando sempre più ingestibile e che, in settimana, ha mietuto un’altra vittima.
L’ennesimo caso
Tutto è successo martedì mattina nella provincia indonesiana del Sulawesi meridionale. Una donna di 36 anni era uscita di casa per andare a comprare delle medicine. Ad aspettarla c’erano il marito e i suoi figli, ma l’attesa si è fatta fin troppo lunga e la famiglia si è iniziata a insospettire. Questi hanno iniziato a cercarla del quartiere, dentro le case degli amici, ma di lei nessun segno. Il timore è rapidamente cresciuto, molti abitanti si sono mobilitati per aiutarli nelle ricerche, ma per ore non hanno trovato nulla che potesse essergli d’aiuto.
Questo fino a quando, secondo quello che ha rivelato la polizia locale all’agenzia di stampa AFP, nella foresta non ha trovato alcuni panni appartenuti alla vittima. È solo dopo aver proseguito il loro cammino, però, che si sono ritrovati faccia a faccia con il pitone. Esattamente come nei casi precedentemente elencati, l’animale era immobile con una pancione che non lasciava presagire nulla di buono. A quel punto diversi abitanti di Siteba – cittadina di dove sono originari – hanno aiutato l’uomo ad aprire lo stomaco del serpente. Dopo aver effettuato alcuni tagli, da questi è iniziato a emergere il cadavere della moglie, gettando nello sconforto tutta la popolazione.