Per la Biennale del Teatro 2024 un riconoscimento storico: una compagnia di disabili premiata con il Leone d’oro
La Biennale Teatro 2024 ha segnato un momento storico premiando, per la prima volta, una compagnia teatrale composta da attori con disabilità. Il prestigioso Leone d’oro alla carriera è stato assegnato al gruppo australiano Back to Back Theatre in una cerimonia emotiva che ha visto protagonista il presidente della Biennale di Venezia, Pietrangelo Buttafuoco. La consegna del riconoscimento a Bruce Gladwin e ai suoi attori diversamente abili rappresenta un punto di svolta nel panorama teatrale mondiale, portando alla luce l’importanza dell’inclusione e della diversità sul palcoscenico.
Le motivazioni del Leone d’oro, lette dai direttori del Festival Internazionale del Teatro Stefano Ricci e Gianni Forte, hanno messo in evidenza come la compagnia fondata nel 1987 sia riuscita a trasformare ogni limite fisico in una nuova forma di linguaggio scenico. Attraverso le loro performance, gli attori disintegrano pregiudizi e stigmi legati alla disabilità, dimostrando come il teatro possa diventare un ponte tra diverse realtà e un mezzo per promuovere l’inclusione sociale.
Il lavoro dei Back to Back Theatre va ben oltre la semplice rappresentazione artistica; esso si propone come uno strumento di riflessione sulla condizione umana e sulla capacità dell’arte di generare cambiamento. Accettando il Leone d’oro, Bruce Gladwin ha sottolineato l’onore ricevuto e la responsabilità che questo comporta nel continuare a produrre opere capaci di stimolare il dialogo su tematiche importanti come l’integrazione delle persone con disabilità nella società.
La cerimonia di premiazione è stata caratterizzata da momenti di profonda commozione. Gli attori Simon Laherty, Sarah Mainwaring e Scott Price hanno espresso la loro gratitudine verso l’Italia per il riconoscimento ricevuto, paragonando il Leone d’oro alla medaglia d’oro olimpica. Queste parole riflettono non solo la gioia personale degli artisti ma anche la consapevolezza dell’impatto che tale premio può avere nella promozione della diversità culturale e nell’accettazione delle differenze.
Presentato in prima italiana al Teatro Piccolo Arsenale di Venezia, lo spettacolo “Food Court” rappresenta perfettamente lo spirito innovativo dei Back to Back Theatre. Attraverso una narrazione che affronta tematiche delicate come il bullismo e la rinascita personale, gli artisti riescono a porre interrogativi profondi sul concetto stesso di disabilità. La scelta audace di presentare personaggi con disabilità in ruoli complessi dimostra l’intenzione della compagnia di sfidare le convenzioni narrative tradizionali ed esplorare nuove possibilità espressive.
Il Leone d’oro assegnato ai Back to Back Theatre dalla Biennale Teatro 2024 non è solo un tributo all’eccellenza artistica ma anche un invito a riflettere sul potere inclusivo dell’arte teatrale. Questo premio segna un importante passaggio verso una maggiore apertura culturale ed è testimonianza del ruolo cruciale che le arti performative possono giocare nella costruzione di una società più accogliente ed empatica.