La carta igienica profumata negli ultimi anni è ampiamente gettonata ma non tutti immaginano i pericoli che si nascondono dietro l’uso.
A nessuno verrebbe in mente di poter subire danni per la semplice carta igienica, eppure la scelta di questi prodotto di uso comune, come anche quello dei tovaglioli, dei piatti di plastica e di qualunque altro oggetto che viene impiegato nel quotidiano e che entra a contatto con la pelle o con gli alimenti, richiede maggiore attenzione.
Nessuno legge le etichette di tali prodotti, eppure, come per ogni altro acquisto andrebbe fatto. Queste offrono indicazioni chiare su qual è il contenuto, il materiale ma anche il trattamento. A nessuno verrebbe in mente tuttavia, leggendo semplicemente sulle confezioni di alcuni di questi prodotti ad uso alimentare, si può notare la specifica “Non adatto per alimenti”.
Queste informazioni sembrano quanto mai insolite ma chiariscono rapidamente perché non tutto è ciò che sembra. Qual è lo scopo di tovagliolini da tavola se non possono essere utilizzati con alimenti o quindi per pulirsi il viso? Sulla stessa linea perchè mettere in vendita della carta igienica profumata se poi non può essere impiegata?
La carta igienica profumata o colorata rientra proprio in questa tipologia “strana” di prodotti chiaramente utilizzati per uno scopo che però non possono essere impiegati per quello. Il problema nel caso specifico sorge per due motivi: coloranti e sostanze chimiche impiegate per la profumazione.
Trattandosi di aree del corpo molto delicate e quindi suscettibili e facilmente esposte ad infezioni e infiammazioni, bisogna fare attenzione a ciò che si acquista. Optare per prodotti di buona qualità e assolutamente privi di trattamenti addizionali. Questo vuol dire niente fragranze, niente sostanze, niente colori.
Da bandire quei rotoli con disegni, camomilla, odori e simili, possono creare danni seri alla salute. Senza contare che questi vanno a generare anche problemi per il bagno e quindi per gli scarichi perché sono rifiuti che non contengono solo carta ma sostanze chimiche che vengono poi liberate nelle acque. La carta igienica profumata o colorata non è affatto necessaria, è solo uno strumento di marketing che sembra allettante ma non è utile e può essere pericoloso.
Questo vale anche per chi utilizza la carta igienica imbevuta. Va bene una volta ogni tanto ma non deve diventare l’abitudine, come sottolineano i medici. Questi prodotti sono comunque intrisi di sostanze chimiche, non si deve avere l’illusione di qualcosa di simile al lavaggio perché non lo sono. Sono strumenti di “emergenza” quindi da utilizzare raramente se non si vuole un’infiammazione intima.