La Lega e il Rassemblement National si uniranno al gruppo europeo di estrema destra creato dal primo ministro ungherese Viktor Orbán
La tornata elettorale europea per la nomina del nuovo Parlamento europeo, ha portato indubbiamente molti stravolgimenti anche nelle alleanze politiche. L’ultima ha visto la nascita di un nuovo gruppo lanciato dal primo ministro ungherese Viktor Orban, dall’ex premier ceco Andrej Babis, leader del partito Ano 2010, Movimento dei Cittadini Insoddisfatti. Il nuovo gruppo politico di destra al parlamento europeo, denominato “Patrioti per l’Europa”, è composto da partiti di 12 Paesi e diventa così il terzo gruppo più numeroso al Parlamento europeo.
Della nuova formazione politica farà parte anche la Lega di Matteo Salvini che nella scorsa legislatura faceva parte del gruppo Identità e Democrazia, insieme al partito tedesco Alternative für Deutschland (AfD) e a Rassemblement National. Dopo la formazione ufficiale del gruppo, Jordan Bardella ne è stato nominato capogruppo: sono stati inoltre scelti sei vicecapogruppo, tra cui il generale Roberto Vannacci, eletto con la Lega.
Una nuova formazione al Parlamento europeo
La Lega di Matteo Salvini ha ufficialmente aderito al nuovo gruppo politico di destra al Parlamento europeo chiamato “Patrioti per l’Europa”. Questo gruppo si è costituito recentemente a Bruxelles dopo le ultime elezioni, comprende 84 deputati provenienti da 12 paesi, diventando il terzo gruppo più numeroso al Parlamento europeo. Sulla polemiche susseguenti all’adesione è intervenuto ai microfoni di Notizie.com, il deputato della Lega Andrea Crippa. “Voi come al solito registrate delle polemiche che sono o inventate o magari addirittura auspicate. Non ci sono polemiche all’interno della Lega per l’adesione del nostro partito al nuovo gruppo europeo”, afferma convinto il deputato. “Inutile cercare di montare una polemica, anche riguardo ai nostri alleati di governo in Italia”, ribadisce deciso Crippa che aggiunge, “io non ho sentito nessuno degli altri alleati che si lamenta della scelta fatta in Europa dalla Lega e che abbiamo semore fatto in Europa”.
La maggioranza è solida
L’adesione al nuovo gruppo nel Parlamento Europeo non sembra aver scalfito la maggioranza di Governo in Italia. “La maggioranza è solida“, afferma ancora Andrea Crippa che aggiunge, “noi continueremo a governare nonostante le preghiere di alcuni giornali di sinistra e di tanti comunisti che gufano contro questo governo. Governeremo per i prossimi tre anni e speriamo di farlo anche per i prossimi 5, con il centrodestra unito in Italia e le nostre posizioni in Europa, che non incidono assolutamente sull’unità del governo in Italia, perchè noi abbiamo promesso ai cittadini italiani di governare questo paese. E non cadremo in polemiche strumentali messe ad arte da qualcuno”. Sulle parole di Tajani riguardo al patriottismo Crippa non ha dubbi, “Tajani continua a stare nel partito popolare europeo. Da quando esiste questo governo i partiti del centrodestra sono in tre gruppi differenti, quindi nion capisco cosa possa essere cambiato a prima delle elezioni europee? La Lega è stata in un gruppo diverso da quello di Fratelli d’Italia che a sua volta era diverso da quello di Forza Italia. Se Tajani si sente patriota e europeista mi fa piacere, io mi sento patriota e un po’ meno europeista rispetto a questa Europa che, dal mio punto di vista non ha fatto semore gli interessi dell’Italia”, conclude il deputato della Lega,