Covid, picco estivo per variante Kp.3: il consiglio degli esperti per evitare il contagio è quello di usare la “mascherina in viaggio”
L’estate 2024 si sta rivelando sorprendentemente impegnativa per la gestione della pandemia di Covid-19, a causa dell’emergere di una nuova sottovariante del virus Sars-CoV-2, denominata KP.3. Questa variante sta causando un inaspettato aumento dei casi di contagio, sollevando preoccupazioni tra gli esperti sanitari e la popolazione.
“Siamo di fronte ad un picco estivo dei casi Covid che certamente era inatteso”, ha dichiarato Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit), all’Adnkronos Salute. Dopo mesi in cui si era assistito a un progressivo calo dei contagi, la comparsa della KP.3 ha invertito questa tendenza, portando anche a un lieve aumento dei ricoveri ospedalieri.
La situazione epidemiologica attuale dimostra come il virus Sars-CoV-2 abbia perso ogni caratteristica stagionale che aveva mostrato nelle fasi precedenti della pandemia. La sua aggressività è ora determinata principalmente dalle varianti che emergono nel tempo. “Visto che stiamo andando incontro ai viaggi per le vacanze, con treni e aerei ma anche le località turistiche molto affollati”, continua Andreoni, “indossare la mascherina rimane una delle difese migliori”.
L’ultimo bollettino settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute offre uno spaccato dettagliato dell’andamento dei contagi da Covid-19 in Italia. Tra il 27 giugno e il 3 luglio i nuovi positivi sono stati 3.855, segnando un incremento rispetto ai 2.505 del periodo 20-26 giugno. Sebbene il numero dei decessi sia leggermente diminuito (da 21 a 18), l’aumento del tasso di positività dal 3,2% al 4,7% conferma la tendenza al rialzo dei contagi.
Di fronte all’aumento dei casi e alla persistente minaccia rappresentata dalle nuove varianti del virus Sars-CoV-2, l’appello degli esperti è quello di non abbassare la guardia e prepararsi adeguatamente per i mesi autunnali e invernali quando il virus potrebbe manifestarsi con maggiore intensità.
“Con l’arrivo dell’autunno e poi dell’inverno – suggerisce l’infettivologo – è importante preparare bene una campagna vaccinale”. Una strategia proattiva nella campagna vaccinale sarà cruciale per mitigare gli effetti della pandemia nei mesi più freddi. Detto ciò bisogna sottolineare che, mentre ci avviciniamo ai mesi più caldi tipici delle vacanze estive, emerge chiaramente quanto sia importante continuare ad adottare misure preventive come l’utilizzo delle mascherine durante i viaggi e nei luoghi affollati per proteggersi dalla variante KP.3 del Covid-19 ed evitare così una nuova ondata di contagi.