La pulizia del frigorifero è fondamentale e contribuisce al corretto funzionamento del sistema e all’eliminazione dei cattivi odori.
Spesso si tende a sottovalutare l’importanza di questo passaggio che risulta non solo una questione puramente “igienica” ma è importante per gestire nel tempo il funzionamento del prodotto e quindi prevenire tutti quelli che sono gli accumuli di ghiaccio, sporco, residui alimentari che possono ostruire in qualche modo il passaggio dell’acqua o rallentare la diffusione del freddo.
Non è affatto una questione banale, anche una semplice differenza di temperatura esterna sovraccarica il motore del frigorifero, spingendo non solo l’elettrodomestico a lavorare di più ma a consumare di più. Ne conviene dunque prendersi attenta cura dell’apparecchio prima di ritrovarsi nella situazione di doverlo sostituire o comunque far revisionare con la conseguente spesa ingente.
Il problema “odori” non è sicuramente una questione da far rientrare in quello che è un malfunzionamento ma bisogna ammettere che è abbastanza disgustoso e, soprattutto, che esprime un deficit. C’è qualcosa che non sta funzionando e bisogna intervenire, altrimenti non è normale che il frigo accumuli un odore pungente.
Oggi in commercio ci sono dispositivi che aiutano addirittura nella gestione dell’umidità del frigo e che permettono di eliminare ogni odore. Sono molto interessanti ma anche costosi, una piccola rivoluzione tech in ambito domestico. Per ovviare al problema, in pochi minuti e senza spendere un capitale, si può fare riferimento ad un vecchio trucco della nonna.
Basta inserire del semplice caffè macinato nel frigorifero. Questo ha la capacità di eliminare ogni odore e, congiuntamente, di tenere lontani tutti i moscerini a causa del suo aroma pungente. Gli esperti consigliano dunque di metterne un bel po’ all’interno di un bicchiere e quindi di lasciarlo in un angolo del frigo, ovviamente aperto. In questo modo il caffè macinato farà da spugna assorbente.
Visto il potere è chiaro che va sostituito, dopo un po’ dalla sua apertura l’aroma si perde e quindi bisogna metterne di fresco. La soluzione è ideale perché quello vecchio non va gettato ma si può semplicemente utilizzare per fare del caffè. Un riciclo perfetto delle sostanze che risolve un problema veramente molto seccante.
Spesso il cattivo odore è dato da una gestione non corretta. Va ricordato dunque di fare molta attenzione a prodotti aperti, freschi o comunque soggetti a deperimento. Bisogna analizzare anche quello che è il posizionamento stesso degli alimenti, rispettanto quella che è la suddivisione pensata proprio nella progettazione del frigo. Questo aiuta a mantenerli freschi a lungo.