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Economia

Saldi, inizio promettente: si va alla caccia dello sconto, la spesa media a persona

Published by
Zarina Chiarenza

Confesercenti lancia i numeri per i saldi: inizio promettente, si va alla caccia dello sconto, la spesa media a persona

L’estate 2024 si apre con il tradizionale appuntamento dei saldi estivi, un evento che continua a riscuotere un grande interesse tra i consumatori italiani. Secondo le ultime rilevazioni effettuate da Ipsos per Fismo, l’associazione dei negozi di moda aderenti a Confesercenti, si prevede che circa 9 milioni di persone parteciperanno alla caccia allo sconto durante il primo weekend di vendite.

Saldi, spesa per gli italiani – notizie.com

Nonostante le incertezze legate al clima di questo inizio estate, con alternanze di caldo e freddo e piogge sparse in molte località italiane, i negozianti si attendono vendite in linea con quelle dell’anno precedente. La spesa media prevista per persona è di circa 100 euro, per un giro d’affari complessivo stimato in quasi un miliardo di euro solo nel primo fine settimana. L’intero periodo dei saldi dovrebbe generare un fatturato complessivo attorno ai 3,5 miliardi di euro.

Preferenze d’acquisto e tendenze

I dati raccolti evidenziano una marcata preferenza per il retail fisico rispetto all’e-commerce: il 69% degli intervistati dichiara infatti che effettuerà acquisti nei negozi multimarca tradizionali. Tuttavia, la rete dei punti vendita fisici sta subendo una contrazione: dal 2019 ad oggi si registra una diminuzione delle imprese del settore abbigliamento e accessori pari a -4.591 unità.

Le scarpe sono tra i prodotti più ricercati – notizie.com

Tra i prodotti più ricercati figurano le calzature (61% delle preferenze), con particolare attenzione verso sneaker estive e sandali ma anche scarpe tecniche dedicate allo sport. Seguono t-shirt e top (57%), con una predilezione per polo e magliette sportive tra gli uomini e maglie estive in tessuti come lino o seta tra le donne.

Il fenomeno della riduzione dei punti vendita fisici è particolarmente evidente nelle grandi città dove nei comuni sopra i 250mila abitanti è scomparso il 10% delle imprese del commercio moda negli ultimi cinque anni. Questa tendenza pone sfide significative per il settore retail che deve confrontarsi sia con la crescente concorrenza dell’e-commerce sia con cambiamenti nei comportamenti d’acquisto dei consumatori.

I saldi estivi del 2024 confermano la loro attrattiva presso i consumatori italiani nonostante le sfide poste dall’evoluzione del mercato retail e dalle incertezze climatiche. La spesa media prevista testimonia la volontà degli acquirenti di approfittare delle occasioni offerte dai saldi pur nel contesto di una progressiva riduzione dell’offerta fisica sul territorio nazionale. Resta da vedere come evolveranno le strategie dei retailer per rispondere efficacemente alle esigenze del mercato mantenendo vivo l’interesse verso uno degli appuntamenti più attesi dell’estate italiana.

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Zarina Chiarenza