Manca soltanto l’ufficialità, ma con il trasferimento ai turchi del Besiktas, l’avventura di Ciro Immobile alla Lazio sarà definitivamente storia
Dopo 8 stagioni, 207 gol in 340 partite, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, tre classifiche cannonieri e una Scarpa d’Oro, si chiude l’avventura del centravanti con la maglia biancoceleste. Immobile se ne va per mettersi ancora alla prova nell’eterna sfida con sé stesso, dopo aver riscritto completamente il libro dei record della società del presidente Lotito. Un addio che ha gettato ancora è più nello sconforto l’intera tifoseria laziale già alle prese con gli addii di Luis Alberto e Felipe Anderson.
In esclusiva ai microfoni di Notizie.com è intervenuto l’ex difensore centrale della Lazio, dal 2004 al 2010, Sebastiano Siviglia. “La mia idea sulla decisione di Ciro è che bisogna accettare la sua scelta e bisogna accettare questo grande cambiamento che la società e lui stesso stanno mettendo in atto. Immobile ha fatto degli anni stupendi alla Lazio, un giocatore che ho personalmente sempre adorato perchè ha grandissime qualità. E lo ha dimostrato con i numeri. Il suo è stato un percorso straordinario che gli ha permesso di vincere addirittura la Scarpa d’Oro. Numeri che hanno permesso a Ciro ma anche alla Lazio di compiere un percorso straordinario. Forse a 34 anni se ci fosse stata l’idea di proseguire insieme si sarebbe già palesata l’idea sia da parte della Lazio che da parte dell’attaccante. La volontà di andare al Besiktas e andare a chiudere all’estero una carriera stupenda, sia comunque un giusto riconoscimento per Ciro, andando anche, perchè no, a monetizzare l’ultimo contratto. Se le cifre che sono uscite sono giuste e si parla di sei milioni per due, per me è un aspetto corretto se ha deciso di fare questo genere di scelta e va comunque rispettata”.
Le mosse della Lazio per sostituire Ciro
L’addio del bomber Ciro Immobile mette non soltanto la tifoseria davanti a un addio importante, ma anche la società davanti a un problema tecnico di come sostituire un giocatore che ha fatto 200 gol negli ultimi anni con la maglia biancoceleste. “La Lazio sta dando segnali di grandi cambiamenti“, continua Siviglia, “vuole ringiovanire la rosa per creare un nuovo ciclo e la anche la scelta di Ciro rientra in questo cambiamento. Grazie alle indicazioni del nuovo allenatore Marco Baroni, che darà le indicazioni sulle caratteristiche dei nuovi giocatori da acquistare, si sceglierà anche l’eventuale sostituto di Ciro Immobile. Tra l’altro secondo me non dobbiamo dimenticare il percorso che ha fatto lo stesso Ciro che dopo aver fatto benissimo al Torino, ha scelto di andare all’estero, ma sia a Siviglia che a Dortmund ha palesato qualche difficoltà.
Tornando in Italia, a Roma, alla Lazio, si è sentito al centro di un progetto e poi ha fatto il percorso straordinario che conosciamo. Anche i nuovi che arriveranno si dovranno adattare al nuovo contesto e speriamo che possano ripetere il percorso di Immobile per continuare la tradizione dei grandi attaccanti che hanno indossato la maglia della Lazio: da Crespo, a Salas, Vieri, tanti altri fino appunto a Immobile, tutti giocatori straordinari. I tifosi ora dovranno avere pazienza e dare il tempo ai nuovi arrivati di integrarsi e magari potremmo scoprire tra loro proprio un altro Immobile”, chiude con quello che sembra davvero un grande augurio Sebastiano Siviglia.