In una delle ultime puntate di Reazione a catena è successo davvero di tutto. Pino Insegno non sapeva più che pesci prendere.
Sta facendo il giro del web la clip ripresa da uno degli episodi recenti di Reazione a catena, game show di successo che va in onda su Rai Uno. In particolare, stiamo parlando della puntata di lunedì 8 luglio, in studio è successo un po’ di tutto e sui social le reazioni si sono sprecate – e non poteva andare diversamente. A sfidarsi dietro i banconi sono i Casa Bernini, trio formato da Gabriele, Kledi e Stefania, e i campioni in carica Sali Minerali, gruppo composto invece da Federica, Ludovica e Andrea.
“Cosa ho appena sentito?”, “Non ci credo che l’abbiano detto”, “Questa rimane nella storia del programma” e sono solo alcuni dei commenti apparsi in rete nelle ultime ore. La definizione piccante pronunciata dai Sali Minerali durante il gioco più seguito, ovvero L’intesa vincente, lascia tutti di stucco. Con ben sessantacinque secondi a disposizione, comunque, riescono ad aggiudicarsi la manche, indovinando tredici parole in totale – rispetto alle cinque degli sfidanti – e passando a L’ultima catena.
Anche il padrone di casa Pino Insegno è rimasto a bocca aperta e impietrito di fronte alla trovate dei Sali Minerali, che durante l’Intesa vincente hanno inventato un modo tutto loro per definire la parola ‘pettorali’. Il botta e risposta tra i due concorrenti di Reazione a catena non passa inosservato e diventa virale sui social: “Grosse te**e maschili”. Ovviamente l’atmosfera in studio si è subito scaldata e ai presenti è scappato più di qualche sorriso. D’altronde era abbastanza inevitabile.
I tre arrivano a L’ultima catena con un bottino complessivo di novantaduemila euro che però non riescono a mantenere intatto, dimezzandolo fino alla cifra finale di 1.437,50 euro, dopo l’acquisto del terzo elemento. Federica, Ludovica e Andrea devono trovare la parola che leghi ‘stato’ e ‘naturale’, aggrappandosi alle sole lettere che hanno a disposizione ovvero ‘co’ iniziale e la ‘e’ finale. La loro soluzione è ‘corrente’ ma non è quella giusta; trattasi invece di ‘confine’.
E anche in questo caso le reazioni indignate degli utenti del web si sono moltiplicate col passare delle ore: “Gli autori si rivelano sempre più mediocri”, “Questi non vogliono più sganciare neanche un euro, hanno esaurito il budget”.