Durante una semplice festa di compleanno si è consumata la tragedia: un uomo ha sparato contro la folla uccidendo 4 persone
Doveva essere una semplice festa di compleanno a Espinasse-Vozelle nel dipartimento dell’Allier, nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. Le persone si erano riunite in un locale per fare i propri auguri alla festeggiata e concedersi una serata di gioia e divertimento. Erano presenti una ventina di invitati e tra musica, cibo e bevande stavano cantando e ballando a ritmo. Un volume forse troppo elevato, la follia di una persona. Non è chiaro che cosa abbiamo portato pochi minuti dopo all’imponderabile. Un uomo, armato di pistola, si è presentato intorno alle 21.30 nella strada situata davanti all’abitazione e ha aperto il fuoco contro i partecipanti.
Una vera e proprio strage. Quattro sono le vittime della folli di un criminale che, resosi immediatamente conto di ciò che aveva fatto, si è poggiato l’arma sulla tempia e ha premuto il grilletto togliendosi la vita. I testimoni hanno chiamato polizia e ambulanza. Una banale festicciola si è così conclusa tra urla di spavento e dolore, tra fughe e lacrime disperate. Quando i soccorsi sono arrivati nel quartiere non hanno potuto far altro che constatare il loro decesso. Ogni manovra di rianimazione, infatti, è risultata vana e non è stato neanche necessario trasportarli in ospedale.
Alla lista dei morti, vanno aggiunte anche alte quattro persone che, invece, sono state colpite ma sono attualmente in vita. Le loro condizioni sono gravi, ma stabili e non in pericolo. A fare il punto della situazione è stato il procuratore del comune di Cusset, Eric Neveu, il quale ha raccontato alla stampa che: “Quattro persone sono morte, compreso l’uomo che ha sparato. Un uomo ha aperto il fuoco durante una festa privata alla quale stavano partecipando. Il motivo per cui lo abbia fatto non è ancora noto. Quella che sappiamo è solo la dinamica“. Inevitabilmente andranno condotte ulteriori indagini nei prossimi giorni.
In questo senso, il prefetto dell’Allier, Pascale Trimbach ci ha tenuto a sottolineare che: “Sul posto sono state dispiegate risorse molto significative costituite da vigili del fuoco e polizia“. Non è stata rivelata neanche l’identità delle persone coinvolte. Per il momento le autorità locali preferiscono restare anonimi per rispettare la privacy di coloro che sono stati coinvolti in questo drammatico evento. La speranza è che presto, tramite le testimonianze dei presenti, si possano almeno avere degli indizi che spiegano cosa ci sia dietro il folle gesto di chi ha sparato. Per il momento, però, si continua a brancolare nel buio.