Calcare e ruggine nella doccia sono un problema piuttosto comune che si può risolvere seguendo i segreti degli esperti in materia.
Il tempo, l’acqua e gli elementi che determinano segni di usura possono favorire sia la comparsa di calcare che di ruggine. In generale sarebbe utile prevenire il danno ma quando ormai c’è l’unica via possibile è quella di trovare delle soluzioni in grado di rimuovere le macchie.
Il calcare si genera ovunque, causa chiaramente dell’acqua ma non solo. Anche in ambienti che sono poco areati questo tipo di problema diventa molto incidente perché non c’è modo di allontanare umidità e condensa che può facilitare la comparsa di una e dell’altra.
In commercio ci sono prodotti appositi molto validi, sia per andare a trattare che prevenire il problema. Tuttavia non solo si tratta di agenti chimici ma anche di sostanze che sono costose e quindi non eccellenti. Ci sono però validissime alternative naturali che possono eliminare ogni traccia senza per questo essere troppo impegnative economicamente e soprattutto facili da reperire.
Il problema di calcare e ruggine, per quanto possano apparire “banali” è sempre il danno che vanno a determinare sul lungo periodo. Questi corrodono le tubature e le guarnizioni e quindi richiedono interventi aggiuntivi e costosi che si potrebbero altrimenti evitare.
L’ideale sarebbe, dopo l’uso, andare sempre ad asciugare la superficie al fine di evitare che l’acqua degeneri e possa quindi poi creare questi elementi che danneggiano le superfici. La pulizia va fatta sia esternamente che internamente, perché anche le tubature sono a rischio, in particolare il soffione della doccia e il suo braccio.
Come opzioni naturali le due soluzioni migliori restano in assoluto bicarbonato e sale che sono oggettivamente due prodotti validissimi, leggermente corrosivi e in grado di rimuovere ogni traccia lungo le superfici. Adoperare queste sostanze per grattare via la patina esterna permette poi di non avere problemi e di andare dunque a rimuovere ciò che potenzialmente potrebbe insediarsi anche all’interno.
Ovviamente va fatto tutto con calma e delicatezza, senza graffiare le superfici ma andando solo a incidere proprio sulle macchie che si sono generate. Una soluzione economica, che non danneggia e soprattutto che, non essendo chimica, non rischia di avere ripercussioni sulla salute o sulla pelle. Nei casi più severi è possibile combinare anche l’azione di aceto bianco e limone, che grazie alla loro acidità disinfettano anche il tutto. Dopo, andare a pulire ogni traccia e rimuovere con acqua abbondante.