Ettore Licheri, senatore del M5s, in esclusiva ai nostri microfoni si è soffermato sul possibile bis di Ursula von der Leyen andando a criticare il premier Meloni.
E’ la vigilia del voto per il bis di Ursula von der Leyen. Dopo il via libera per la conferma di Metsola alla guida del Parlamento europeo, ci si aspetta un esito positivo anche in Commissione Ue. In queste ore si stanno intensificando i contatti per arrivare ai numeri e mettere fuori gioco i possibili franchi tiratori.
Ai nostri microfoni è intervenuto Ettore Licheri, senatore del MoVimento 5Stelle, per fare un punto della situazione e capire cosa potrà succedere nella giornata di domani.
Senatore Licheri, poche ore e poi la composizione della famiglia europea sarà definitiva. Ieri c’è stata la vittoria della Metsola e di FdI. In chiave Meloni-von der Leyen come lo legge questo?
“Non come una vittoria. Le cose sono andate come era prevedibile. C’è questa alleanza tra le grandi famiglie, la Meloni rimane fuori dalla porta. Si accontenterà di uno strapuntino e adesso dovrà pagare questo scotto“.
Come?
“Non è più leader di un partito e non è incidente nella grande coalizione che conoscete. Questo ovviamente preoccupa il Paese Italia. Tenete presente che quella alleanza nata con una agenda politica già scritta. E noi l’abbiamo fatto noi, ma la Meloni. Questo preoccupa. Sarà l’Europa degli ultimi due anni: che corre verso il riarmo, che predica politica di austerity e non misure espansive necessarie in questo momento“.
Meloni non voterà direttamente von der Leyen, ma farà pervenire i voti?
“Nella sua domanda c’è proprio la mia curiosità. Ora questo potrebbe essere un percorso di tipo politico. Ma noi non incidiamo da nessuna parte“.
Intervista a cura della nostra inviata Luigia Luciani