L’addio di Amadeus alla Rai lascia scoperte diverse posizioni, da Viale Mazzini riflettono sulle prossime mosse e puntano su Marco Liorni.
“Ho bisogno di nuove avventure, di nuove sfide e di nuovi stimoli”, parlava così in conferenza stampa Amadeus, al termine della 74esima edizione del Festival di Sanremo, spiazzando un po’ tutti. Sia i vertici Rai che i telespettatori credevano si riferisse all’addio già preannunciato alla kermesse, che ha avuto modo di guidare per cinque edizioni di fila, ma forse la mente del conduttore era proiettata verso l’uscita di scena. E così nel giro di poche settimane ha deciso di fare le valigie e di traslocare altrove, firmando per il gruppo Discovery.
Il presentatore sarà protagonista su Nove a partire dal prossimo autunno, al timone di alcune delle trasmissioni di punta del palinsesto. Tornerà alla guida di Soliti Ignoti, ribattezzato Identity per l’occasione, e si butterà a capofitto nella nuova avventura de La Corrida, provando a resuscitare il talent show ideato da Corrado. E se Viale Mazzini ha trovato nel giro di poco tempo i sostituti per Sanremo e Affari tuoi, mancava qualcuno che lo rimpiazzasse per un altro seguitissimo appuntamento. Pare che la scelta sia ricaduta su Marco Liorni.
Sistemata la faccenda più urgente, ovvero la direzione artistica del prossimo Festival di Sanremo, la Rai procede per gradi e tenta di colmare il vuoto lasciato da Amadeus dopo il clamoroso addio. A Carlo Conti è stata affidata la guida della 75esima e della 76esima edizione della kermesse mentre dovrebbe essere Stefano De Martino – a meno di colpi di scena – a raccogliere la sua eredità ad Affari tuoi, uno dei game show più seguiti del piccolo schermo.
Mancava solamente L’anno che verrà, consueto appuntamento televisivo per l’ultimo giorno dell’anno. Non c’è stato bisogno di riflettere molto, in realtà, considerando i risultati che Marco Liorni sta ottenendo da qualche tempo questa parte. E così sarà proprio lui a salutare l’arrivo del 2025 insieme al pubblico presente sul posto e a quello seduto comodamente sul divano di casa.
Non è da escludere inoltre che l’emittente gli possa affiancare una co-conduttrice. Anzi, secondo la redazione di Dagospia, che ha lanciato l’indiscrezione, si starebbero valutando diversi profili.