Se stai assumendo uno di questi tre integratori ricorda di non assumere mai caffè né prima né dopo, potresti riscontrare qualche problema.
Sui benefici della caffeina, e in generale del caffè, la letteratura è vasta. In Italia più che di una bevanda si parla di un’istituzione: a colazione, dopo pranzo e in qualche caso anche dopo cena. Un momento da condividere con gli altri o da godersi in solitaria, non c’è dubbio che si tratti di una coccola, di un appuntamento da non mancare. Eppure diversi esperti in questi anni hanno messo in guardia gli appassionati sugli effetti collaterali della sua assunzione.
In particolar modo, il caffè non andrebbe bevuto né prima né dopo alcuni integratori specifici. Per quale motivo? Perché tale combinazione potrebbe mettere a rischio la salute e perciò non c’è da scherzare. A intervenire sulla faccenda è stato di recente il nutrizionista Rhian Stephenson, che è apparso in uno degli ultimi numeri di Glamour. Le sue parole lasciano poco spazio alle interpretazioni, bisogna prestare particolare attenzione.
Caffè e integratori? Fate attenzione a questi
Parole che fanno discutere quelle di Rhian Stephenson, esperto nutrizionista tirato in ballo dalla rivista Glamour per parlare di un argomento abbastanza delicato ovvero quello degli integratori. Tantissime persone per sopperire a carenze o per migliorare l’assunzione di certe sostanze ricorrono sempre più a questa soluzione. Tuttavia, in pochi sanno che bere il caffè prima o dopo aver ingerito una pastiglia può vanificarne l’effetto, rendendo tutta l’operazione inutile.
“La caffeina ad esempio può inibire l’assorbimento degli integratori di ferro, lo stesso vale per il ferro presente negli alimenti”, spiega Stephenson senza troppi giri di parole. E non solo, perché poi aggiunge: “Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che possiamo sperimentare una diminuzione indotta dalla caffeina nell’espressione dei recettori della vitamina D”, è nei bevitori di caffè che si riscontrano infatti livelli più bassi.
Non è finita qui, comunque; conclude così: “La caffeina ha un effetto diuretico e aumenta l’escrezione delle vitamine del gruppo B, della vitamina C, del magnesio e del potassio”. Insomma, è assolutamente necessario introdurre gli integratori e il caffè in due momenti distanti tra loro, se proprio non si riesce a fare a meno della bevanda. Questo è il consiglio spassionato dei medici e in tanti lo stanno già seguendo, mettendo in pratica quanto suggerito.