Un’abitudine a cui tantissime persone sono legate ma che potrebbe arrecare più di qualche danno all’organismo. Intervengono gli esperti.
Per porre fine all’annosa questione è stata tirata in ballo addirittura l’Associazione per la Tutela dei Consumatori, appoggiata tra l’altro da diversi esperti in materia. Non è raro che una comune abitudine possa diventare deleteria, come in questo caso, o assolutamente inutile. In tantissimi rimarranno spiazzati dalla rivelazione, perché appunto si tratta di una credenza talmente radicata nell’immaginario collettivo che è ormai difficile farne a meno o bypassarla.
Il protagonista è il riso, che come i più ben sapranno è un alimento particolarmente ricco dal punto di vista nutrizionale. “È un’importante fonte di carboidrati, in particolare di amido”, si legge e poi ancora: “Il chicco è infatti composto per il settantacinque percento da amido e per il dieci percento da acqua”. E non solo perché cento grammi di riso ne contengono dai sette agli otto di proteine. Per non parlare delle calorie per porzione – sempre cento grammi – ovvero circa trecentocinquanta kilocalorie.
Anche voi lavate il riso più e più volte prima di cuocerlo? Beh, farete fatica a crederci ma si tratta di una procedura quasi inutile oltre che controproducente. Il motivo è abbastanza semplice ed è stato evidenziato da un dettagliato articolo diffuso dalla Deco, l’associazione portoghese per la tutela dei consumatori. Consultando vari esperti sulla faccenda, infatti, si è riscontrato come la credenza sia completamente da sfatare. Nella nota pubblicata di recente viene sviscerato l’argomento una volta per tutte.
“Lavando il riso asciutto prima di cuocerlo, la maggior parte delle sostanze nutritive vengono perse”, scrivono e aggiungono: “Sconsigliamo di lavare questo alimento perché non è assolutamente necessario”. Tra l’altro viene sottolineato come si tratti di un prodotto non deperibile e di conseguenza non è “un buon veicolo per i batteri”. E non solo, perché la cottura ad alte temperature consentono l’eliminazione dei principali microrganismi dannosi per la salute.
Insomma, la prossima volta che vi verrà in mente di cucinare del riso potrete risparmiare del tempo prezioso e dedicarlo magari ad altre attività, saltando un passaggio. Non c’è neanche bisogno di dirlo ma c’è chi rimarrà ancorato alle proprie convinzioni e continuerà a ‘lavarlo’ come di consueto.