Una bambina di soli undici anni è volata dal settimo piano dell’albergo in cui alloggiava insieme ai suoi due genitori
Doveva essere una semplice vacanza in famiglia a Maiorca, ma si è rivelata una tragedia. Clodagh era una ragazza di soli 11 anni, partita insieme ai suoi due genitori per l’isola spagnola, da tempo meta di turisti di ogni età: tra chi si vuole godere mare e relax e chi vuole, invece, darsi alla pazza gioia tra alcol e discoteche che pullulano sulla costa. I Phelan rientravano nel primo gruppo. Dopo un anno stressante per la classica e monotona quotidianità, tra lavoro e scuola, si erano voluti concedere una settimana di pausa, per rilassarsi e godersi quel che il territorio maiorchino aveva da offrire.
Hanno deciso di affidare la propria villeggiatura a un hotel all-inclusive, prenotando una camera nell’importante complesso iberico. Dal loro arrivo, si sono dedicate a tutti i benefit che gli avevano davanti agli occhi, cercando di ottenere il massimo da questo tanto atteso e sperato viaggio. Piscina, mare, attività in albergo ed escursioni, tutto in incluso nel prezzo. Insomma, un viaggio da sogno, uno di quelli che niente potrebbe rovinare. E, invece, il dramma era dietro l’angolo e nessuno aveva modo di prevederlo. A distanza di pochi giorni da quando erano giunti sul luogo, è avvenuto l’imponderabile.
La data fatidica è quella di lunedì. Per esser ancor più precisi la mattina presto, intorno alle 6.30. Tutti, o quasi, dormivano in hotel, così come anche i due genitori della piccola Clodagh. Lei, invece, era sveglia. Forse per la voglia di affrontare una nuova emozionante giornata, oppure per semplice mancanza di sonno. Da solo e indisturbata ha quindi deciso di ingannare il tempo, provando a impegnarlo in qualche modo. Non sono chiare le dinamiche, ma proprio in quei minuti in tutto l’albergo è rimbombato il tonfo del suo corpo che, caduto dal balcone, è finito a terra dopo un volo dal settimo piano.
Sono stati all’incirca 15, forse anche 20 metri di caduta. Tutti si sono svegliati e sono accorsi sul luogo dell’incidente, compresi i due genitori che, quando si sono accorti dell’assenza in stanza della figlia, hanno intuito quel che era accaduto. Immediata è stata anche la chiamata ai soccorsi. In pochi minuti l’ambulanza con i medici a bordo ha raggiunto la struttura alberghiera, ma ogni tentativo di rianimarla si è rivelato vano. Questi non hanno potuto far altro che confermare il decesso della povera Clodagh, mandando nello sconforto totale il padre e la madre, ai quali sono stati garantiti supporti psicologici per superare un lutto imponderabilmente doloroso.