Una donna alla guida della propria macchina sbaglia una manovra e sfonda la vetrina di un negozio, finendo poi in ospedale
Un incidente che fortunatamente non ha portato a nessuna tragedia quello avvenuto nel pomeriggio di ieri a Ostenda, in Belgio. Una donna di 54 anni, al volante di una BMW, ha sbagliato nel compiere una manovra finendo contro un locale. Erano più o meno le 18.00 del pomeriggio quando l’autista, in viaggio insieme al figlio di 23 anni, ha sbagliato a compiere una manovra sfiorando il dramma. A velocità sostenuta, seppur non eccessivamente alta, ha perso il controllo della propria vettura sbandando e andando a sbattere contro un negozio Toolstation sul Torhoutsesteenweg.
Il caso ha voluto che, dopo aver sfondato la vetrina, la vettura si fermasse prima di causare gravi danni, forse rallentata anche dal vetro che si è frantumato in mille pezzi. Stando a quanto riportano i media locali, non ci sarebbe stato nessun ferito, ma solo un grosso spavento. Nel giro di pochi minuti la strada si è riempita di persone. Alcune di queste hanno prestato il proprio soccorso, altre sono rimaste a guardare l’esito dell’incidente. L’arrivo di polizia, ambulanza e vigili del fuoco è servito per constatare i danni. Nelle ore successive sono partite anche le indagini che determineranno le responsabilità, prima di stabilire eventuali danni che andranno ripagati ai proprietari del negozio.
La donna e il ragazzo stanno bene
I medici giunti sul luogo hanno preso in custodia la donna e il ragazzo ventitreenne. Questi sono stati portati in ospedale per degli accertamenti e resteranno ricoverati fino a quando non si avranno certezze sulle loro condizioni. Non sono comunque in pericolo di vita. Nessun altro ha necessitato di cure mediche, a parte lo spavento per quel che è accaduto, tutti i testimoni sono tornati nelle proprie case una volta risoltasi la situazione. A rilasciare delle dichiarazioni sono stati proprio i dipendenti del Toolstation che hanno rivelato ai microfoni dell’emittenti belghe:
“Eravamo seduti nel retro del negozio quando abbiamo sentito un forte rumore” – rivelano, per poi aggiungere – “Sembrava che fossero stati sparati dei fuochi d’artificio. Siamo rimasti scioccati da quel che è accaduto“. Il negozio per fortuna aveva appena chiuso. Non vi erano all’interno i soliti clienti che, davanti a uno scontro del genere, avrebbero rischiato davvero grosso se si fossero trovati nei pressi delle finestre colpite. Dopo un grosso respiro di sollievo, comunque, la situazione si è risolta. Nei prossimi giorni sono attese novità sulla riapertura dell’attività. Visto quanto accaduto questo potrebbe essere ancora oggetto di analisi delle forze dell’ordine per inquadrare le dinamiche dell’incidente.
