Malattie croniche della pelle, Pani (Sifo): “puntare su reti dermatologiche”

Sul tema delle malattie croniche della pelle si è espresso Pani (Sifo): “Puntare su reti dermatologiche”. Le novità

In un’epoca in cui le malattie croniche della pelle rappresentano una sfida sempre più pressante per il sistema sanitario, emerge la necessità di strategie innovative per migliorare l’aderenza terapeutica e ottimizzare la gestione dei pazienti. Marcello Pani, segretario nazionale della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici (Sifo), propone una soluzione all’avanguardia: lo sviluppo di reti dermatologiche regionali armonizzate.

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Malattie croniche della pelle, parla Pani – notizie.com

L’integrazione e l’armonizzazione delle reti dermatologiche a livello regionale si pongono come obiettivi primari per affrontare efficacemente le patologie cutanee croniche. Secondo Pani, tale strategia non solo faciliterebbe l’accesso alle cure da parte dei pazienti ma garantirebbe anche un miglioramento significativo dell’aderenza terapeutica. Questo aspetto è cruciale: una maggiore aderenza ai trattamenti prescritti può tradursi in una riduzione degli sprechi di risorse sanitarie e in un incremento dell’efficacia e della sicurezza delle cure.

Verso una nuova era nella cura delle malattie cutanee

Una delle proposte più innovative avanzate da Pani riguarda la modalità di dispensazione dei farmaci. L’introduzione del servizio di home delivery, ovvero la consegna a domicilio dei medicinali, potrebbe rivoluzionare l’approccio alla terapia per i pazienti affetti da malattie croniche della pelle. Questa soluzione, abbinata all’utilizzo di applicazioni mobili dedicate alla gestione del trattamento, potrebbe semplificare notevolmente la vita dei pazienti, assicurando al contempo che questi ultimi seguano con maggiore costanza i loro regimi terapeutici.

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Cura delle malattie cutanee – notizie.com

Le tecnologie digitali rappresentano un altro pilastro fondamentale nella visione proposta da Pani. Applicazioni mobili specificamente progettate per supportare i pazienti nelle loro cure quotidiane possono giocare un ruolo decisivo nell’aumentare l’aderenza terapeutica. Attraverso funzionalità come promemoria personalizzati per l’assunzione dei farmaci o piattaforme interattive per il monitoraggio dello stato di salute, queste tecnologie offrono nuove opportunità per rendere il trattamento delle malattie cutanee croniche più efficace ed efficiente.

L’incontro ‘Equity Group – Malattie croniche della pelle’, tenutosi a Roma alla presenza di esperti del settore, specialisti dermatologi, associazioni di pazienti e società scientifiche ha messo in evidenza quanto sia cruciale innovare nel campo della dermatologia clinica. Le idee proposte da Marcello Pani delineano un futuro in cui le reti dermatologiche regionalizzate e le soluzioni digitalizzate giocano un ruolo chiave nel superamento degli ostacoli attuali nella gestione delle patologie cutanee croniche.

La visione presentata offre uno spunto importante su come affrontare le sfide poste dalle malattie croniche della pelle attraverso strumentazioni moderne ed efficientemente integrate nel sistema sanitario nazionale italiano. La strada verso questo obiettivo richiederà impegno coordinato tra professionisti sanitari, istituzioni e industria tecnologica ma promette significativi miglioramenti nella qualità della vita dei pazientI affetti da queste condizioni.

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