Non fare mai più questo quando sei in spiaggia: potresti rischiare la vita

Con l’arrivo dell’estate si moltiplicano gli episodi spiacevoli e drammatici, gli esperti lanciano l’allarme e ricordano i numerosi pericoli.

“Gli studi dimostrano che più persone muoiono così rispetto che per attacchi di squali”, è Stephen P. Leatherman, professore di Scienze costiere della Florida International University, negli Stati Uniti, a intervenire mettendo in guardia i frequentatori delle spiagge da un’abitudine che in alcuni casi può rivelarsi fatale. Citando le recenti ricerche come quella pubblicata da New England Journal of Medicine, l’esperto non può far altro che lanciare l’allarme.

Attività pericolosa se si è in spiaggia: cosa non fare
Gli esperti sconsigliano quest’attività in spiaggia, può rivelarsi molto pericolosa – notizie.com

Tra l’altro pare che anche in caso di intervento tempestivo dei soccorsi scamparla è molto difficile: “I soccorritori hanno solo dai tre ai cinque minuti per salvare una persona”. Insomma, la prossima volta che vi ritroverete in riva al mare ci penserete sicuramente due volte, vi torneranno senza dubbio in mente le sue parole. Nel frattempo stanno arrivando i primi provvedimenti, come quello emanato dalla città di Lauderdale-By-The-Sea, sempre negli Stati Uniti.

In spiaggia meglio non scavare buche, si rischia la vita

Il professore di Scienze costiere della Florida International University, Stephen P. Leatherman, ha firmato un articolo pubblicato su ScienceAlert per sconsigliare a tutti i frequentatori delle spiagge di scavare buche nella sabbia. Il motivo? Questa pratica al contrario di quanto si pensi può rivelarsi particolarmente pericolosa e in alcuni casi anche fatale. “Se il buco è abbastanza profondo e crolla su una persona, è estremamente difficile scappare”, spiega l’esperto.

Buche in spiaggia? Può essere pericoloso
Scavando buche nella sabbia in spiaggia si può anche rischiare la vita. L’allarme degli esperti – notizie.com

E non solo, perché poi entrando nel dettaglio ha sottolineato come la sabbia sia più stabile quando è bagnata, visto che la tensione superficiale tra l’acqua e i granelli riesce a tenerla ferma in posizione. Tuttavia, una volta asciutta il mucchio può collassare perché non rimane più alcuna tensione superficiale. Neanche l’intervento dei soccorritori potrebbe rivelarsi sufficiente, considerando come abbiano solo dai tre ai cinque minuti per salvare una persona prima del soffocamento.

Il consiglio di Leatherman è spassionato: “Non bisogna mai scavare una buca che sia più profonda dell’altezza del ginocchio della persona più bassa del gruppo”. Nel frattempo a Lauderdale-By-The-Sea, piccola cittadina negli Stati Uniti, l’amministrazione ha emanato il divieto di praticare buchi nella sabbia sulle spiagge, in seguito alla morte di una ragazza avvenuta a febbraio. Non c’è dubbio, il rischio sembra sia concreto.

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