In estate, specialmente nelle grandi città, il caldo e la sporcizia sono l’ambiente ideale per le blatte, ma come le possiamo eliminare?
L’estate porta con sé non solo il calore e la gioia delle vacanze ma anche alcuni problemi meno piacevoli legati all’igiene urbana. Tra questi, uno dei più diffusi è la proliferazione delle blatte, insetti che trovano nelle nostre città l’ambiente ideale per moltiplicarsi, soprattutto durante le ore notturne.
Le alte temperature estive contribuiscono significativamente alla crescita della popolazione di blatte. “Le blatte amano il caldo; quindi, più le temperature sono elevate più crescono, a patto che trovino cibo”, spiega Emanuele Mazzoni, docente di entomologia agraria. Questo significa che l’igiene ambientale gioca un ruolo cruciale nel contenere la loro presenza.
In Italia si possono trovare diverse specie di blatte, ognuna con caratteristiche peculiari. Dalla blatta orientale, quella nera comune che predilige gli ambienti esterni agli edifici ma può facilmente infiltrarsi nelle abitazioni, alla Periplaneta americana di colore rossiccio e dimensioni maggiori legata soprattutto agli impianti fognari. Tutte queste specie hanno in comune la preferenza per gli ambienti chiusi e bui e sono principalmente attive durante la notte.
Per limitare la presenza delle blatte è essenziale una corretta gestione dei rifiuti sia a livello urbano sia da parte dei singoli cittadini. “Evitare il ristagno dei rifiuti è fondamentale”, sottolinea Mazzoni. Anche piccoli residui alimentari possono attrarre questi insetti nocivi oltre ad altri animali come topi o piccioni. La pulizia delle città rappresenta quindi un impegno collettivo indispensabile. Oltre al disagio generato dalla loro presenza, le blatte rappresentano un rischio sanitario non trascurabile. Possono infatti veicolare patogeni dannosi per l’uomo attraverso i luoghi sporchi che frequentano come fogne o rifiuti non gestiti adeguatamente. Inoltre, quando muoiono i loro corpi si polverizzano liberando sostanze allergeniche nell’aria.
La pulizia rimane l’arma principale nella lotta contro le blatte e esistono sul mercato diverse soluzioni per catturarle come trappole attrattive alimentari o ferormonali. È importante anche una manutenzione accurata degli edifici evitando fessure nelle tubature dove questi insetti potrebbero trovare rifugio.”L’ultima ratio sono gli insetticidi”, aggiunge Mazzoni,”ma bisogna usarli con cautela data la crescente resistenza mostrata dalle blatte i potenziali danni per noi”. L’estate richiede un’impegno extra nella cura dell’igiene urbana per prevenire la proliferazione delle blasphemous creature of the night.Le strategie preventive basate sulla pulizia e sulla corretta gestione dei rifiuti sono essenziali non solo per mantenerle nostre città più gradevoli ma anche per salvaguardare la nostra salute.