Caldo, il medico lancia l’emergenza: ‘più del 10% dei turisti finiscono in pronto soccorso e molti per le file ai musei
Le città italiane stanno vivendo un’estate particolarmente torrida, ma ciò non sembra scoraggiare i flussi turistici. Anzi, quest’anno si registra una crescita significativa di visitatori che, nonostante le alte temperature, decidono di esplorare le bellezze del paese anche nelle ore più calde. Questo comportamento sta portando a un aumento degli accessi ai pronto soccorso per problemi legati al caldo.
Giulio Maria Ricciuto, presidente della Società italiana di medicina di emergenza e urgenza (Simeu) Lazio, ha rivelato che “a Roma, negli ospedali del centro, nelle ultime settimane gli accessi di turisti nei reparti d’urgenza sono cresciuti di oltre il 10%”. Le lunghe attese sotto il sole per accedere a musei ed eventi rappresentano uno dei principali fattori di rischio.
I problemi più comuni tra i turisti che finiscono in pronto soccorso includono colpi di calore e disidratazione. Tuttavia, vi sono anche casi più gravi come svenimenti dovuti a complicanze cardiache o respiratorie aggravate dal calore. Ricciuto sottolinea l’importanza della prevenzione e dell’idratazione costante per evitare tali situazioni.
Il caldo estremo favorisce anche disturbi gastrointestinali e tossinfezioni alimentari. La conservazione impropria degli alimenti può portare rapidamente alla loro deteriorazione con conseguenti rischi per la salute. Inoltre, l’esposizione prolungata al sole senza adeguata protezione può causare eritemi solari tra i visitatori. L’aumento degli accessi ai pronto soccorso da parte dei turisti rappresenta un campanello d’allarme in vista del prossimo Giubileo a Roma. Si prevede infatti un’affluenza massiccia di pellegrini, molti dei quali anziani o affetti da patologie preesistenti. Ricciuto evidenzia l’importanza della preparazione adeguata per affrontare le sfide poste dalle alte temperature durante tali eventi spiritualmente significativi.
Per chi visita le città italiane durante questi mesi estivi è fondamentale evitare lunghe attese sotto il sole e mantenere un’idratazione costante con acqua fresca. Ricciuto consiglia inoltre l’utilizzo delle numerose fontanelle presenti a Roma non solo per bere ma anche per rinfrescarsi bagnando testa e polsi. Mentre l’Italia continua ad attrarre visitatori nonostante il clima torrido dell’estate 2023, è essenziale prestare attenzione alla propria salute seguendo semplicemente alcuni consigli praticabili come quelli forniti dal Dr. Giulio Maria Ricciuto.