Un uomo, durante i giochi olimpici di Parigi, ha deciso di rubare la scena provando a scalare a mani (e torso) nude la Torre Eiffel
Chiamatele anche le Olimpiadi della stranezza, tanto di particolarità ce ne sono state a sufficienza. Dalle polemiche sui letti, fino alle scorte di cibo in esaurimento, più tutte quelle chiacchiere che accompagnano sempre eventi di questo tipo. A tutto questo non poteva certo esimersi il tema della follia. Ovvero, quel gesto folle al punto da riempire tutti i portali e i giornali di cronaca. La notizie questa volta arriva direttamente da social dove, nelle ultime ore dei giochi olimpici di Parigi, è iniziato a circolare il video di un uomo che, completamente fuori di testa, ha voluto provare a scalare la Torre Eiffel.
Una sfida impossibile, ovvio, e che tra l’altro infrange anche un discreto numero di leggi. L’esito, infatti, è stato scontato. Le riprese mostrano l’uomo portato via in manette dalla polizia, a torso nudo – così si è voluto avventurare – e, soprattutto, con un enorme sorriso stampato sul volto. Per carità, il divertimento è sempre una cosa soggettiva. Ma sembra comunque surreale il fatto che per divertirsi alle Olimpiadi – evento che avviene una volta ogni 4 anni in cui si concentrano i più grandi eventi sportivi e a cui pochissimi riescono ad assistere – bisogna per forza reinventarsi scalatore di uno dei monumenti simbolo della Francia e dell’umanità.
Eppure, una cosa va detta. La Torre Eiffel è un colosso alto più di 300 metri (330 all’incirca), non è noto fino a dove l’uomo sia arrivato, ma a giudicare dai video ripresi da alcuni turisti che – nel frattempo – si trovavano lì per una semplice uscita turistica, bisogna sottolineare che in alto c’è arrivato davvero. Fondamentale e inevitabile è stato a quel punto l’intervento delle forze dell’ordine. Non è noto come, ma lo hanno convinto a scendere e una volta a terra lo hanno arrestato. Quel che sappiamo sono più o meno i tempo, ma non della scalata, bensì dell’arresto.
Secondo quanto riportano alcuni media locali, prima che l’uomo tornasse giù, infatti, ci sono voluti più di 30 lunghi e terrorizzanti minuti. Al di là della legge infranta, che ovviamente è un dettaglio di grande valore, quel che tutti temevano erano i pericoli verso i quali andava il folle scalatore. Senza imbracatura a decine di metri dal suolo. Come detto, una follia. Alla fine dei conti, però, anche queste Olimpiadi avranno delle esperienze da raccontare. Saranno ricordate per attimi di paura e stupore che a loro modo faranno la storia dell’evento, come un oro in finale.