Una bambina e il suo istruttore sono morti mentre facevano parapendio, una turbolenza gli ha fatto perdere il controllo del veicolo
Il parapendio è uno sport dal gr, ma destinato solo ai più coraggiosi. Se a parole chiunque è in grado di farlo, nei fatti la realtà è diversa. Quando ci si trova sul precipizio, pronti a prendere la rincorsa per lanciarsi e si guarda, anche solo per un attimo, cosa abbiamo sotto ai nostri piedi, a quel punto non tutti trovano il coraggio di andare gettarsi. Questa attività viene considerata una delle principali discipline di volo libero. È caratterizzato da un paracadute rettangolare, semplice da usare e molto resistente.
Attaccati con un’imbracatura, ci si lancia da una zona adibita e da seduti si plana tra pareti rocciose, osservando lo splendido panorama circostante. La sua durata varia in base ai venti, al tipo di esperienza e alla zona in cui ci si trova. Il volo finisce nel momento in cui ci si avvicina alla zona di atterraggio, dove lentamente ci si cala, prima di tornare a poggiare i piedi a terra. Un’avventura sicuramente emozionante, ma non esente dai rischi. Quando si è principianti solitamente ci si lancia al fianco di un maestro, una persona esperta che ci affianca a e aiuta. La sua presenza è fondamentale soprattutto nei possibili momenti di difficoltà che, a certe altezze, possono rivelarsi davvero pericolosi.
Un esempio dei rischi che presenta il parapendio è quanto accaduto a Westendorf, un comune austriaco, qualche giorno fa. Una bambina, di origine tedesca, si era avventurata insieme alla famiglia in questa nuova avventura. Erano circa le 13.45 quando, salita a bordo insieme a un insegnate esperto di 60 anni, si è lanciata da una vetta per provare il brivido di volare sopra la vallata. Durante il volo, però, un imprevisto ha trasformato quelli che dovevano essere alcuni minuti di gioia, in una tragedia. Una turbolenza non prevista, infatti, ha fatto perdere il controllo del veicolo alla guida dirigendo il paracadute verso alcuni alberi.
Nonostante gli svariati tentativi, però, i due si sono andati a schiantare contro i rami, finendo poi per cadere al suolo. Uno scontro drammatico che non ha lasciato scampo né all’uomo, né alla bambina che sono morti sul colpo. Si sono rivelati inutili gli interventi dei soccorsi che, arrivati sul posto, hanno potuto solamente certificarne il decesso. Intervenuto ai media locali, un portavoce della polizia ha raccontato quel che è avvenuto: “Il veicolo è finito in una foresta e lì si è schiantato, entrambi gli occupanti sono rimasti gravemente feriti nello schianto e sono morti sul posto”.