Necessità di rafforzare le cure domiciliari. L’impatto del caldo sulla salute degli anziani secondo i geriatri e il consiglio per l’estate
In un contesto climatico sempre più imprevedibile, con ondate di calore che si susseguono con intensità e frequenza crescenti, emerge la necessità impellente di rafforzare le cure domiciliari per gli anziani. Il geriatra Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva, parlando a Adnkronos Salute ha messo in luce una realtà preoccupante: i pronto soccorso sono destinati a essere sempre più sovraccarichi se non si interviene con misure concrete a sostegno delle cure domiciliari. La fragilità degli anziani li rende particolarmente vulnerabili agli estremi climatici, sia il freddo che il caldo, e senza un’adeguata assistenza domiciliare, l’unica risorsa rimane il ricorso ai pronto soccorso.
Bernabei sottolinea come le temperature estreme incidano significativamente sulla salute degli anziani. Non è raro che durante periodi come Ferragosto i reparti di emergenza si affollino di persone anziane scompensate a causa del calore. Queste condizioni meteorologiche avverse possono provocare disidratazione, cali pressori e insufficienze d’organo tra gli altri problemi sanitari. La situazione attuale vede una mancanza di risposte efficaci sul territorio per prevenire queste emergenze sanitarie, rendendo inevitabile l’afflusso nei pronto soccorso.
Il ruolo del Pnrr nell’assistenza domiciliare
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) rappresenta un’opportunità cruciale per migliorare l’assistenza domiciliare in Italia. Bernabei invoca un utilizzo ottimale delle risorse messe a disposizione dal Pnrr per garantire servizi adeguati alle esigenze degli anziani fragili. È fondamentale passare da promesse teoriche ad azioni concrete che possano effettivamente alleggerire la pressione sui pronto soccorso e offrire agli anziani cure tempestive ed efficaci nel comfort della loro abitazione.
La soluzione al problema non può prescindere da un potenziamento dell’assistenza domiciliare che sia reale e tangibile. È necessario garantire ai nostri anziani un supporto sanitario adeguato direttamente nelle loro case per evitare che ogni piccola complicanza diventi motivo di corsa al pronto soccorso. Solo così sarà possibile gestire meglio le emergenze legate alle ondate di calore e proteggere la salute dei più vulnerabili tra noi.
Mentre ci avviciniamo a periodi critici dell’anno come Ferragosto sotto il peso delle ondate di calore estreme, diventa sempre più evidente l’urgenza di intervenire con misure concrete nell’ambito dell’assistenza domiciliare agli anziani. Le parole del geriatra Roberto Bernabei suonano come un monito: è tempo di agire seriamente per prevenire ulteriori sovraccarichi dei pronto soccorso e garantire agli anziani una qualità della vita dignitosa anche nei momenti più critici dell’anno.
