⁠Si schianta contro l’auto dell’ex moglie: arrestato per omicidio

Un uomo, inseguendo la moglie in strada, si è schiantato contro la sua macchina uccidendola, la polizia lo ha arrestato per omicidio

Qualche anno fa andava di moda un programma chiamato ‘Mille modi per morire’. Questo era famoso e apprezzato perché mostrava al pubblico – come si può intuire dal titolo – alcune delle morti più strane possibili. Frutto di invenzioni, o per lo meno la maggior parte, queste venivano trattate con ironia e scherno nei confronti delle vittime immaginarie. Una serie di attori recitavano episodi verosimili facendo divertire chi lo guardava. Se questa era però una trasmissione in tv, spostandoci nella cronaca – e tornando quindi nella realtà – tra omicidi, suicidi e altri casi drammatici di nera, troviamo anche situazioni che oltre all’orrore, è inevitabile che possano strappare un macabro sorriso.

Un uomo, inseguendo la moglie in strada, si è schiantato contro la sua macchina uccidendola, la polizia lo ha arrestato per omicidioQualche anno fa andava di moda un programma chiamato 'Mille modi per morire'. Questo era famoso e apprezzato perché mostrava al pubblico - come si può intuire dal titolo - alcune delle morti più strane possibili. Frutto di invenzioni, o per lo meno la maggior parte, queste venivano trattate con ironia e scherno nei confronti delle vittime immaginarie. Una serie di attori recitavano episodi verosimili facendo divertire chi lo guardava. Se questa era però una trasmissione in tv, spostandoci nella cronaca - e tornando quindi nella realtà - tra omicidi, suicidi e altri casi drammatici di nera, troviamo anche situazioni che oltre all'orrore, è inevitabile che possano strappare un macabro sorriso. Si parla sempre di fatti veramente accaduti, quindi la compassione per le persone scomparse è normale abbia sempre la priorità. Il modo, però, in cui alcune avvengono è impossibile che non scatenino almeno un po' di meraviglia, di innocuo stupore. Incidenti nati per caso, o per distrazione, che lasciano senza parole il lettore e che attirano sempre un particolare interesse. In questo particolare contesto si inserisce serenamente quanto avvenuto lo scorso martedì pomeriggio a Iwaki, nella prefettura di Fukushima in Giappone, dove una donna ha perso la vita in maniera del tutto assurda e inaspettata. L'incidente e la morte della moglie A ucciderla sarebbe stato il marito, Tomoaki Yokoyama, un uomo di 41 anni originario della città di Takahagi, nella prefettura di Ibaraki. Questo sarebbe stato arrestato dalla polizia con l'accusa di omicidio, per aver speronato la macchina di sua moglie, causandone la morte. Il fatto è preceduto, però, da un particolare antefatto. La mattina del 13 agosto i due stavano discutendo, come accade spesso in molte famiglie. Questa volta, però, la discussione sembrava svolgersi con toni troppo alti ed aggressivi, come riferisce la polizia ai media locali. Questo fino a quando la donna, di 40 anni, non ha deciso di prendere la macchina per allontanarsi dal marito.  Un gesto che Yokoyama non ha accettato e, dopo aver visto la moglie uscire di casa, ha afferrato le chiavi e si è fiondato nella sua vettura per inseguirla. Quello che doveva essere un irrazionale e insensato inseguimento, privo di intenzioni omicide, si è in realtà trasformato presto in un dramma. L'uomo ha seguito la donna fino alla città di Iwaki, standole attaccato, sempre vicino, probabilmente troppo. Quando, infatti, la moglie ha frenato improvvisamente il marito, nella macchina dietro, l'ha tamponata ad alta velocità causandone il decesso. Inutile è stato l'arrivo dei soccorsi sul luogo, se non per darne conferma. 
Un uomo uccide la moglie tamponandola con la macchina (Pixabay) – Notizie.com

Si parla sempre di fatti veramente accaduti, quindi la compassione per le persone scomparse è normale abbia sempre la priorità. Il modo, però, in cui alcune avvengono è impossibile che non scatenino almeno un po’ di meraviglia, di innocuo stupore. Incidenti nati per caso, o per distrazione, che lasciano senza parole il lettore e che attirano sempre un particolare interesse. In questo particolare contesto si inserisce serenamente quanto avvenuto lo scorso martedì pomeriggio a Iwaki, nella prefettura di Fukushima in Giappone, dove una donna ha perso la vita in maniera del tutto assurda e inaspettata.

L’incidente e la morte della moglie

A ucciderla sarebbe stato il marito, Tomoaki Yokoyama, un uomo di 41 anni originario della città di Takahagi, nella prefettura di Ibaraki. Questo sarebbe stato arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio, per aver speronato la macchina di sua moglie, causandone la morte. Il fatto è preceduto, però, da un particolare antefatto. La mattina del 13 agosto i due stavano discutendo, come accade spesso in molte famiglie. Questa volta, però, la discussione sembrava svolgersi con toni troppo alti ed aggressivi, come riferisce la polizia ai media locali. Questo fino a quando la donna, di 40 anni, non ha deciso di prendere la macchina per allontanarsi dal marito.

L'incidente e la morte della moglie
La coppia aveva appena litigato (Pixabay) – Notizie.com

Un gesto che Yokoyama non ha accettato e, dopo aver visto la moglie uscire di casa, ha afferrato le chiavi e si è fiondato nella sua vettura per inseguirla. Quello che doveva essere un irrazionale e insensato inseguimento, privo di intenzioni omicide, si è in realtà trasformato presto in un dramma. L’uomo ha seguito la donna fino alla città di Iwaki, standole attaccato, sempre vicino, probabilmente troppo. Quando, infatti, la moglie ha frenato improvvisamente il marito, nella macchina dietro, l’ha tamponata ad alta velocità causandone il decesso. Inutile è stato l’arrivo dei soccorsi sul luogo, se non per darne conferma.

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