Davvero indossare i boxer favorisce nell’uomo una concentrazione più elevata di spermatozoi? Un esperto prova a dare una spiegazione
I maschi si dividono in due categorie: chi sotto i pantaloni indossa i boxer e chi, invece, gli slip. Si tratta tutto di una questione di abitudine e di comodità che, almeno a livello teorico, non dovrebbe comportare alcuna differenza effettiva sulla vita dell’uomo. Eppure, secondo alcune analisi condotte di recente sembrerebbero dimostrare il contrario. In particolar modo, uno studio dell’Università di Harvard, condotto nel 2018, mostra che gli uomini che sono abituati a indossare i boxer hanno concentrazioni di spermatozoi più elevate rispetto a chi, invece, porta gli slip. Una versione che, però, non ha messo tutti d’accordo. Secondo l’urologo Piet Hoebeke, dell’ospedale universitario di Gent, le cose da osservare sarebbero altre.
“Non ci sono abbastata dati per dimostrarlo. Questo dibattito si allarga anche alla questione della temperatura e quindi della fertilità è qualcosa che ricorre regolarmente. Ma anche per questo ci sono poche prove” – spiega, prima di aggiungere – “Più i tuoi genitali sono confinati, più alta sarà la temperatura in quella regione, questo è il ragionamento. E una temperatura più alta del testicolo non fa bene alla fertilità. Ma questo è un argomento molto debole. La biancheria intima attillata non causa davvero l’infertilità. Quindi non devi indossare i boxer neanche per quello” rivela Hoebeke.
Di cosa tener conto?
Nella sua intervista rilasciata ai microfoni di hln.be, Hoebeke rivela che a fare la differenza sarebbero altri aspetti: “Ciò che mi sembra più importante della biancheria intima è che sia traspirante e realizzata in un tessuto di alta qualità che consenta un flusso d’aria sufficiente”. Il motivo risiede nel fatto che la sudorazione, nelle parti intime, è più frequente rispetto a molte altri parti del corpo: “Per questo motivo” – suggerisce l’urologo – “consiglio di non indossare troppo materiale sintetico nella zona genitale. È meglio indossare cotone o lino”, quindi tessuti che favoriscano la respirazione delle parti intime.
Non conta quindi il tipo di mutande, ma il loro materiale: “La cosa più importante è che tu ti senta a tuo agio. Non c’è niente di più fastidioso che essere appiccicoso laggiù. Soprattutto nella stagione calda. Quindi dovresti giocherellare costantemente con i pantaloni per allentare tutto. E questo è molto spiacevole”. Questo intimo traspirante, inoltre, aiuta anche in altro modo la nostra salute: “È certamente vero che se si accumula molto sudore, è molto più probabile che si sviluppino muffe, che si formi un odore antigienico… e così via. Il resto sono in realtà un po’ di sciocchezze”.
