Una donna è stata trovata da dei passanti legata in strada, dopo esser stata violentata e catturata per cinque lunghi giorni
Un ritrovamento sconcertante quello avvenuto a Islamabad, in uno dei quartieri più famosi e tranquilli della Capitale pakistana. Dei residenti del posto stavano passeggiando lungo le vie della città, facendo strade alternative a quelle più classiche e affollate. Proprio durante la loro camminata si sono imbattuti in qualcosa di inaspettato. Vicino a un muro, legata per i piedi e per la mani, con un bavaglio che le tappava la bocca e nessun vestito addosso c’era una donna, evidentemente straniera. Gli uomini sono accorsi da lei, l’hanno coperta con una sciarpa e con quel che avevano a disposizione, per poi darle dell’acqua perché visibilmente disidratata.
La donna era evidentemente e comprensibilmente in uno stato confusionale. Ancora sotto shock non è riuscita a raccontare nulla ai suoi salvatori che, a quel punto, hanno deciso di chiamare la polizia per raccontare tutto. Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto hanno preso la donna in custodia e l’hanno portata in ospedale per farla medicare. Solo dopo che è stata dimessa la donna è riuscita a parlare, raccontando quel che le era accaduto, aprendosi a 360 gradi e denunciando le violenze che aveva subito, lasciando senza parole perfino i poliziotti.
Nella sua dichiarazione durante l’interrogatorio, la donna ha raccontato di essere stata legata e trattenuta per cinque giorni infernali. Questa aggiunge di esser stata violentata da diversi uomini in quell’arco di tempo tra la sua cattura e la liberazione. La polizia ha fatto subito partire delle indagini che, nel giro di poche ore, hanno trovato alcuni riscontri sulla veridicità di quanto raccontato dalla vittima. Sulla base di ciò che ha denunciato e delle indicazioni che ha fornito alle autorità, anche sull’aspetto fisico dei violentatori, sarebbe già stato arrestato un primo sospettato. Rimasto per ora anonimo per motivi di privacy – si sa solo che il nome inizia per T. – sarebbe stato catturato dentro la sua abitazione.
Per quel che riguarda le informazioni sulla vittima, si sa in realtà poco e nulla. Priva di documenti di viaggio o di identità, ha dichiarato alla polizia di essere di origine belga, ma per ora non è stato possibile confermarlo. La donna ora resterà a Islamabad per circa sei mesi, mentre le ricerche e le indagini proseguono. Nel periodo precedente aveva vissuto dentro casa con un uomo che dice l’abbia violentata più volte. Una visita medica dovrebbe rivelarsi utile per fornire maggiore chiarezza intorno a questo caso così ambiguo.