Sharon Verzeni e la pista di Scientology: cos’è e in cosa credono i seguaci di questa “setta” che sta coinvolgendo milioni di persone
L’omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne tragicamente scomparsa nella notte tra il 29 e il 30 luglio a Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, ha scosso l’opinione pubblica italiana. Tra le varie ipotesi al vaglio degli investigatori, emerge una pista particolarmente intrigante che porta a Scientology. Ma cosa rappresenta esattamente questa religione? E quali sono i principi in cui crede?
Scientology è una religione fondata da L. Ron Hubbard nel XX secolo. Si propone come un percorso verso la comprensione profonda della natura spirituale dell’individuo e delle sue relazioni con se stesso, con gli altri e con l’universo. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale scientology.it, questa fede si concentra sullo spirito più che sul corpo o sulla mente, promuovendo l’idea che ogni persona sia molto più del risultato del proprio ambiente o del patrimonio genetico.
La dottrina di Scientology si basa su alcune verità fondamentali: l’uomo è visto come un essere spirituale immortale le cui esperienze trascendono la singola vita terrena; le sue capacità sono considerate illimitate. Importante è sottolineare che Scientology non impone dogmi ai suoi fedeli; piuttosto invita ciascuno a scoprire personalmente la veridicità dei suoi principi attraverso l’applicazione pratica degli stessi e l’osservazione dei risultati ottenuti.
Uno degli obiettivi ultimi di Scientology è raggiungere una vera illuminazione spirituale e liberare completamente l’individuo. Il nome stesso della religione deriva dalle parole latine “scio” (conoscere nel senso più ampio) e greche “logos” (studio), simboleggiando così lo studio approfondito dello spirito umano. La filosofia alla base sostiene che nonostante le complessità della vita moderna, le soluzioni ai problemi esistenziali siano semplici ed accessibili a tutti.
Dalla sua nascita nel 1954 con la formazione della prima Chiesa di Scientology, questa religione ha visto una crescita esponenziale a livello mondiale. Oggi conta oltre 8.500 chiese, missioni ed organizzazioni affiliate distribuite in 165 paesi. Questo incremento testimonia un interesse crescente verso i percorsi spirituali offerti da Scientology, anche in Italia dove sono presenti diverse chiese nelle maggior città come Roma, Milano e Napoli. Mentre gli investigatori continuano ad esplorare tutte le possibili piste nell’omicidio di Sharon Verzeni – inclusa quella legata a Scientology – emerge chiaramente quanto sia complesso il tessuto delle convinzioni umane e quanto profondamente queste possano influenzare gli aspetti più disparati della società contemporanea.