Sinner e il caso doping, Pietrangeli esclusivo: “Non capisco una cosa”

Nicola Pietrangeli in esclusiva ai nostri microfoni sul caso Sinner: “Decisione senza senso. Le critiche di Kyrgios? Lui deve stare zitto”

La vicenda doping riguardante Sinner sta facendo molto discutere. La Federazione ha deciso di non squalificare Jannik, ma di togliere i 400 punti della semifinale conquistati a Indian Wells (oltre che i soldi ndr). Sentenza che ha provocato una dura reazione sui social da parte di Kyrgios. L’australiano sui social ha chiesto una squalifica di due anni per Jannik: “Due test dove sei risultato positivo e le tue prestazioni sono migliorate. Ridicolo. Crema per massaggi? Bella questa“.

Pietrangeli esclusiva caso Sinner
Pietrangeli e Sinner (Ansa) – notizie.com

Ai nostri microfoni è intervenuto in esclusiva Nicola Pietrangeli per commentare la vicenda riguardante Jannik, ma con l’ex tennista ci siamo proiettati anche sugli ormai imminenti US Open.

Nicola Pietrangeli, come commenta la vicenda il caso doping di Sinner?

L’ho appena saputo. A me sembra una buffonata. Non è colpa sua e non capisco il motivo di togliere punti e soldi. Nella sentenza dicono che è innocente e quindi penso la vicenda deve finire lì senza altre decisioni“.

Intanto c’è chi, come Kyrgios, chiede una squalifica di due anni.

Ma lui non si è fatto una iniezione. Questo miliardesimo di sostanza è arrivato attraverso un massaggio. Kyrgios deve stare zitto. Ribadisco una cosa: non ho capito perché gli levano i punti anche se è innocente. Non lo dico io, ma la sentenza“.

Pietrangeli: “Non capisco le critiche a Sinner. E sugli US Open…”

Parlando di campo, Sinner ha appena vinto Cincinnati. Successo che arriva dopo le critiche per l’eliminazione ai quarti a Montreal.

Perché Sinner non può perdere? Questo è il classico italiano che non è più uno sportivo, ma un tifoso. Jannik è il numero uno al mondo, ha quasi vinto tutto ed ora gli rompono le scatole. È proprio questo che non capisco. Appena perde c’è subito una polemica. Se nello sport vince sempre uno, il gioco diventa noioso. Perde, pazienza. Poi si è rifatto subito. Ricordiamo che ora Sinner lo vogliono battere tutti perché è il più forte e il numero uno. Deve stare attento anche dal numero 50“.

Pietrangeli esclusiva caso Sinner
Pietrangeli (Ansa) – Notizie.com

Ora gli Us Open. Cosa attenderci da Sinner?

Ripeto quanto detto prima: l’italiano crede che Sinner ha l’obbligo di vincere gli US Open. E’ uno dei tre favoriti, poi se non succede non casca sicuramente il mondo. Ecco perché non capisco le critiche. Perdere fa parte dello sport. Quando parlo ai bambini dico sempre che bisogna imparare a perdere. Ribadisco: lui agli US Open è il favorito e speriamo che continui così. Anche se fra un po’ non so cosa gli chiederanno. Ricordo che non abbiamo mai avuto un numero uno al mondo“.

E gli altri italiani?

Oggi mi hanno chiesto sul perché ho detto che Musetti è più forte di Sinner. Ma io non ho affermato questo. Semplicemente che gioca meglio a tennis. Noi abbiamo in questo momento il numero uno al mondo e vinto la Coppa Davis in campo maschile e in quello femminile c’è la Paolini che sta facendo molto bene. Ringraziamo anche la Federazione. Binaghi in pochi anni è riuscito a fare un vero e proprio miracolo. I risultati sono merito anche di quelli che hanno messo tutti in condizione di poter raggiungere certi traguardi. Abbiamo il numero uno al mondo, vinto la Coppa Davis, conquistato il doppio a Wimbledon e l’oro olimpico per la prima volta nella storia. Dobbiamo essere stracontenti e non criticare“.

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