Un padre si getta eroicamente in acqua per salvare la propria figlia che stava annegando, ma è lui poi a perdere la vita
Una tragedia che ha sconvolto la Francia. È la storia commovente di un padre disposto a sacrificarsi per salvare sua figlia. Gesto estremo di un amore incondizionato che lega i genitori ai propri piccoli, l’apice del sentimento. La vicenda è avvenuta a 50 chilometri da Bordeaux, nei pressi della spiaggia di Grand Crohot, una delle più affollate della penisola del Cap Ferret. Meta amatissima dai turisti che, oltre al mare oceanico, si godono anche un paesaggio desertico con alte dune che si alzano alle spalle dei bagnanti. Un luogo suggestivo destinazione anche di una famiglia francese, partita per godersi una giornata di relax, ignara di quel che sarebbe avvenuto.
Per tutto il giorno, fin dal mattina, i tre si erano divertiti tra le onde e la sabbia. Una quadretto familiare da far invidia, uno di quelli che colpiscono per la loro purezza quando si va di solito al mare. Tutto sembrava essere sereno, gioioso, ma i drammi spesso arrivano senza preavviso, quando meno te lo aspetti. Anche quando una bambina entra in acqua per il suo ultimo bagno della giornata, quello prima di preparare i borsoni, chiudere l’ombrello e avviarsi verso la macchina per fare finalmente ritorno a casa.
Il padre muore per salvare la figlia
Le cose, però, a Grand Crohot non sono andate così. Mentre la bambina si trovava in acqua, all’improvviso è stata trascinata giù. La causa sarebbe stata identificata in una profonda dolina, una cavità circolare che si viene a creare tra la sabbia del fondale spesso causata da forti correnti, che gli ha fatto mancare l’appoggio mandandola sotto l’acqua. In quel momento il padre, che attentamente la stava seguendo con lo sguardo, si è fiondato per andare a recuperarla. Tuffatosi in acqua ha nuotato fino al punto dove l’aveva vista affogare, ma quando è arrivato lì si è consumato il dramma.
Afferrata la bambina, per riportarla in superficie, non è più riuscito a risalire. Dando la priorità alla sua piccola, come farebbe ogni padre di famiglia, si è lasciato catturare da quelle stesse correnti che altrimenti l’avrebbero condannata. La figlia è riuscita quindi a nuotare e far ritorno a riva, dove è stata abbracciata dalla madre, ma per il padre era troppo tardi. Alcuni bagnanti sono andati in suo soccorso, lo hanno recuperato e portato lontano dall’acqua, ma ormai per l’uomo era troppo tardi. A nulla è servito l’intervento dell’ambulanza, se non per confermare un tragico decesso e la fine di una storia di macabro romanticismo.
