Perso un pezzo del suo cranio durante un’operazione: uomo fa causa all’ospedale

A un uomo è stato rimosso un pezzo di cervello dopo un’operazione e in ospedale hanno perso quello sostitutivo, lui gli fa causa

Quel che è avvenuto nel 2022 negli Stati Uniti ha un qualcosa di incredibile. L’americano Fernando Cluster nel settembre di quell’anno è stato ricoverato all’Emory University Midtown Hospital nella città di Atlanta, a causa di un’emorragia celebrale. Per cercare di guarirlo, i medici avevano deciso di operare andando a rimuovere dalla sua testa un pezzo di cranio di circa 4 pollici, l’equivalente di poco più di 10 centimetri. L’obiettivo era quello di ridurre la pressione sopra la testa per rallentare l’uscita di sangue e aiutarlo a riprendersi. Il pezzo sarebbe poi stato risistemato una volta risvegliatosi e migliorata la sua situazione nel complesso.

Perso un pezzo del suo cranio durante un’operazione: uomo fa causa all'ospedale
Perdono il pezzo del cranio di un paziente (Pixabay) – Notizie.com

La procedura di ri-aggiunta del pezzo di 10 centimetri era prevista per novembre di quest’anno. Ma alla fine queta è stata annullata all’improvviso. Mentre Cluster si stava preparando per l’intervento chirurgico, infatti, ha ricevuto la notizia dai dottori. Quel pezzo di cranio destinato alla sua testa mancava. Il ritardo era dovuto al fatto che il personale ospedaliero non è riuscito a identificare il pezzo a lui appartenente. Nella denuncia alla polizia, viene scritto che: Poiché l’ospedale non è riuscito a identificare correttamente diverse parti del cranio, il personale non è più stato in grado di identificare quale pezzo apparteneva al signor Cluster“.

La causa all’ospedale

A questo annullamento sono seguiti poi ulteriori rinvii. Di quest’operazione non c’era da farsi. Per giorni l’appuntamento è stato rimandato, almeno fino a quando non fosse stato disponibile un impianto artificiale da immettere. Solo alla fine di novembre, finalmente, sembrava essere arrivati a una conclusione. Cluster è stato operato, con l’impianto artificiale gli è stato inserito e tutto sembrava ormai essersi concluso, ma in realtà le sorprese, anche le peggiori, sono sempre dietro l’angolo. Questo nuovo impianto, infatti, ha iniziato a causare molto dolore alla testa del paziente per un’infezione che, a causa della negligenza dei dottori, gli si era sviluppata.

La causa all'ospedale
L’uomo fa causa all’ospedale (Pixabay) – Notizie.com

Secondo quanto riferisce la moglie, Melinda, suo marito ha riportato delle lesioni permanenti a causa delle operazioni che ha subito nel giro di un anno. Da quel momento non ha più potuto lavorare. I due hanno dovuto perfino farsi carico anche delle spese mediche aggiuntive, con una valore totale di ben 146.800 dollari (circa 133.000 euro). Fernando e Melinda ora sono pronti ad agire legalmente per chiedere i danni. Le loro accuse, però, sono state negate dall’Emory Hospital che con le parole della portavoce Janet Christenbury ha riferito che: Ci impegniamo a fornire cure empatiche e di alta qualità ai pazienti“. 

Gestione cookie