Trump contesta Fox, “non è vero che Harris ha successo in sondaggi, io ho successo”. Le ultime sulle presidenziali USA
In un recente scambio con i media, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sollevato polemiche riguardo alla copertura dei sondaggi elettorali da parte di Fox News, una delle emittenti conservatrici storicamente più vicine all’ex capo di stato. Durante un’intervista concessa subito dopo l’intervento di Kamala Harris alla convention di Chicago, Trump ha risposto a tono ad una domanda sulla presunta rimonta nei sondaggi dei democratici seguita alla candidatura della vicepresidente.
“Lei non sta avendo successo, io sto avendo successo. Sto andando alla grande con il voto ispanico, con gli uomini afroamericani e con le donne perché le donne vogliono sicurezza”, ha dichiarato Trump in risposta alla conduttrice di Fox News che lo interrogava sulla performance nei sondaggi di Kamala Harris. L’ex presidente non ha esitato a contestare la narrazione mediatica attuale, sostenendo che la realtà dei fatti sia ben diversa da quella rappresentata.
La situazione dei sondaggi
Nonostante le affermazioni ottimistiche dell’ex presidente Trump riguardanti il proprio successo nei sondaggi elettorali, i dati raccolti mostrano uno scenario differente. Dopo l’annuncio della rinuncia del presidente Joe Biden a ricandidarsi il 21 luglio scorso, Kamala Harris sembra aver colmato – e in alcuni casi superato – il divario precedentemente esistente tra lei e Trump sia a livello nazionale che negli stati chiave per le elezioni del prossimo novembre.
Trump sostiene fermamente il proprio vantaggio tra diversi gruppi demografici cruciali per la vittoria elettorale. “Stiamo andando molto bene nei sondaggi”, ha ribadito durante l’intervista con Fox News. Secondo lui, ci sarebbe un forte appoggio da parte dell’elettorato ispanico, degli uomini afroamericani e delle donne – quest’ultime attratte dalla promessa di maggiore sicurezza sotto la sua eventuale futura amministrazione.
La disputa sui risultati dei sondaggi riflette una tensione più ampia nel panorama politico statunitense. Da un lato vi è la percezione diffusa tra i sostenitori repubblicani dell’ex presidente sul fatto che i media mainstream tendano a rappresentare in modo inaccurato o sfavorevole le sue possibilità di successo; dall’altro lato vi sono dati oggettivi forniti dalle agenzie di sondaggio che indicano una situazione potenzialmente favorevole per i democratici nelle prossime elezioni presidenziali.
Mentre Donald Trump continua a contestare vigorosamente le interpretazioni mediatiche riguardanti la sua posizione attuale nei confronti dell’avversaria politica Kamala Harris nei sondaggi pre-elettorali, resta evidente come questa battaglia comunicativa si inserisca in un contesto più ampio caratterizzato da profonde divisioni politiche e sociali all’interno della società americana. La strada verso le elezioni di novembre si preannuncia quindi ricca di ulteriori sviluppi ed incertezze.