Un uomo è stato arrestato per furto con scasso dopo aver lasciato nel luogo del crimine due cartellini con il suo nome scritto sopra
Notizie strane e dove trovare. Potrebbe essere un format televisivo o una rubrica web in cui inserire tutte le curiosità di cronaca più particolari e divertenti. In questo senso si potrebbe iniziare con una avvenuta qualche mese fa a Courtrai, città in terra belga. Il 13 marzo 2023 un residente locale ha notato intorno alle 3:40 che qualcuno batteva contro la porta dell’edificio dell’organizzazione no-profit De Kier (un’organizzazione dedicata a tutte le persone indigenti). Il testimone ha raccontato anche di aver sentito sentito poco dopo il vetro infrangersi. Sospettoso, ma timoroso di approfondire, ha deciso di chiamare la polizia per raccontare tutto quel che aveva visto e sentito.
Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto hanno scoperto che, come era immaginabile da quanto denunciato, una delle finestre era stata effettivamente rotta. Da questa, verso l’interno dell’edificio, si poteva vedere una scia di sangue che continuava per tutto il cammino che il sospettato aveva fatto, probabilmente a causa dei tagli causati dalla rottura del vetro. Quella stessa notte si è scoperto che qualcuno aveva fatto irruzione, intorno allo stesso orario, anche in una casa nelle vicinanze, più precisamente Begijnhoflaan. Un indizio che dimostrava come in quelle sere erano avvenuti dei furti simili a quello del De Kier, probabilmente commessi dalla stessa persona o, addirittura, da una banca in contemporanea.
Il ladro ha lasciato un cartellino con il nome
Il sangue non era però l’unica prova del furto. Nel corso delle indagini interne sono state trovate anche 2 carte con il nome di un uomo, che riguardavano il suo ricovero notturno, di Ebrahim F., di 32 anni e originario di Courtrai. Collegare l’uomo ai furti con scasso è stato quindi più semplice del previsto. Secondo quanto riportato dai media locali, sarebbe stato trovato con un ciottolo dentro a un cappotto e il bottino. Il suo avvocato ha specificato che: “Stava cercando soldi per pagare la cauzione dell’affitto“. Il pubblico ministero ha chiesto per lui una pena detentiva di 8 mesi e una onerosa multa di 400 euro.
Ancora il suo avvocato ha aggiunto che: “Era un senzatetto ed era troppo orgoglioso per chiedere aiuto alla sua famiglia, che tuttavia lo sostiene. Ha anche lottato con un problema di alcol e droga, ma ora è pronto ad affrontarlo e a rimettersi in piedi.” Una volta che verrà rilasciato, dopo aver scontato la propria pena, verrà rilasciato e avrà la possibilità di poter stare insieme a suo fratello con l’obiettivo di essere reintegrato legalmente dentro la società. Il suo verdetto è atteso per il 25 settembre.