A causa di TikTok sono andate a ruba tutte le scorte di cetrioli, con la produzione che non riesce a tenere il passo della domanda
In Islanda è scoppiata la crisi per il cetriolo. Il celebre ortaggio diffuso in tutto il mondo, sembrerebbe invece sparito dal territorio islandese. La causa di questa scarsa disponibilità sarebbe a causa dei social network. Tutto sarebbe iniziato da una semplice insalata fresca che alcuni influencer hanno introdotto, tramite i social network, in Nord Europa. Questa sarebbe basata su un semplice mix di cetriolo grattugiato, olio di sesamo, aglio, aceto di riso e olio al peperoncino. Un miscuglio che nel giro di pochi giorni è diventato un vero e proprio successo. Proprio la sua ampia diffusione ha rapidamente portato la popolazione a riversarsi nei reparti ortofruttiferi dei supermercati islandesi.
L’aumento improvviso e quindi imprevisto della domanda di cetrioli ha causato una grave perdita gli agricoltori islandesi. Questi normalmente producano 2.000 tonnellate di cetrioli all’anno, sufficiente per sfamare la popolazione, ma non per ripondere a tutta questa domanda. Secondo la Solufélag Garðyrkjumanna (SFG), l’associazione dei giardinieri, la produzione attualmente non riesce a tenere il passo. Gli agricoltori sono rimasti completamente spiazzati, ma preso la situazione dovrebbe stabilizzarsi. Entro una settimana, secondo quanto ha affermato il direttore marketing della SFG Kristín Linda Sveinsdóttir, la produttività dovrebbe aumentare e il problema risolversi definitivamente.
Perché è sparito il cetriolo
Come ha fatto questo umile ortaggio a finire sotto i riflettori a questo livello? Quello che più di tutto stupisce è che le vere origini di questa mania non sono islandesi, ma provengono in realtà dal Canada. Lì, un TikToker che si chiama Logan Moffitt, oggi conosciuto da tutti come il ‘ragazzo dei cetrioli’, ogni giorno ha iniziato a pubblicare sul proprio profilo dei video in cui offre ai propri follower nuove ricette con i cetrioli. Seguito da oltre 5,5 milioni di utenti la sua creatività è diventata rapidamente un fenomeno a livello internazionale.
Nonostante gli esperti islandesi cerchino di calcolare in prospettiva le conseguenze dell’influenza di Moffitt sulla crisi dei cetrioli, non hanno negato come le sue ricette, che vantano numerosi varianti come la crema di formaggio, l’avocado o il salmone affumicato, abbiano lasciato attirato moltissimi islandesi. Nessuno di questi, però, avrebbe mai pensato che una semplice verdura sarebbe riuscita ad attirare così tante persone. Da fenomeno dei social, a protagonista indiscusso nella vita degli islandesi che, indubbiamente, se potessero indicherebbero questo ortaggio come il simbolo di quest’estate. È chiaro che ora è importante che la situazione torni presto alla normalità per gli islandesi che, per il per il momento sono ancora costretti a vivere senza quel buon cetriolo a rinfrescargli i pasti.