Scuola, importante iniziativa del ‘Libraccio’ a favore del portafoglio delle famiglie: l’azienda si impegna nella compravendita dei testi usati
Con l’avvicinarsi del nuovo anno scolastico, le famiglie italiane si trovano nuovamente ad affrontare la spesa per l’acquisto dei testi scolastici. In questo contesto, emerge il ruolo fondamentale di ‘Libraccio’, catena di librerie che si distingue per il suo impegno nel mercato dei libri usati, offrendo un valido supporto alle famiglie e agli studenti.
La soluzione proposta da ‘Libraccio’ vuole provare ad alleggerire il carico economico che pende sulle famiglie e per farlo punta sulla vendita di testi scolastici usati. Con 62 punti vendita distribuiti in 7 regioni italiane e un sito web dedicato, offre diverse opportunità di risparmio. Tra queste, spicca la possibilità di ottenere un buono promo del 15% sull’acquisto di libri nuovi da spendere in cartoleria o su libri usati. Questa formula non solo favorisce l’economia circolare ma promuove anche una cultura del riciclo e della sostenibilità ambientale.
Il ‘Libraccio’ nella scuola e la sua vicinanza ai principi dell’economia circolare
La sensibilità verso i temi ambientali è sempre più diffusa tra le nuove generazioni che vedono nel cambiamento climatico una sfida personale. ‘Libraccio’ coglie questa tendenza offrendo libri usati come simbolo tangibile dell’impegno verso la green economy. L’azienda si pone quindi come alleata nella lotta al cambiamento climatico, promuovendo pratiche sostenibili attraverso la vendita di testi scolastici second hand.
Nonostante gli sforzi compiuti dalle istituzioni con l’introduzione della Carta della cultura Giovani e della Carta del merito, molte famiglie continuano a sentire il peso economico degli acquisti scolastici. In questo scenario, ‘Libraccio’ non solo offre un’alternativa economica ma rappresenta anche un punto d’incontro tra la necessità di risparmio e l’imperativo della sostenibilità.
Edoardo Scioscia, amministratore delegato e socio fondatore di ‘Libraccio’, esprime orgoglio per il ruolo che l’azienda ha assunto come punto di riferimento sia per le famiglie in cerca di soluzioni economiche sia per i giovani attenti alla responsabilità sociale. L’impegno nella promozione del riciclo e nell’accessibilità della cultura rimane al centro dell’attività aziendale.
La catena ‘Libraccio’ quindi, anche se si conferma anche quest’anno, uno dei protagonisti del panorama italiano dei fornitori di materiale didattico, grazie a un modello d’affari che combina convenienza economica con responsabilità ambientale, vuole fare qualcosa di concreto anche per le famiglie. La sua inedita proposta infatti, va oltre la semplice vendita dei testi scolastici usati: rappresenta un vero impegno verso lo sviluppo sostenibile e l’accessibilità culturale.
